LItalia dei Valori sparisce dalla composizione del Consiglio comunale di Asti lasciando spazio ad una nuova lista civica (ne sono presenti già 7 più il gruppo degli Indipendenti). A deciderlo
LItalia dei Valori sparisce dalla composizione del Consiglio comunale di Asti lasciando spazio ad una nuova lista civica (ne sono presenti già 7 più il gruppo degli Indipendenti). A deciderlo sono stati lassessore Alberto Pasta e i consiglieri Renzo Viarengo e Alberto Bianchino che nellIDV erano stati eletti. «Non abbiamo rinnovato ladesione allIDV e il nome scelto per la nuova lista civica, Gruppo misto per Asti, è solo transitorio – spiega lassessore Pasta – Non cambiano però gli impegni presi con gli elettori, né i valori in cui crediamo e ovviamente restiamo legati al programma del centrosinistra del sindaco Brignolo».
Anche Alberto Bianchino, ex sindaco e oggi consigliere comunale, definisce come conclusa la fase astigiana dellIDV sebbene la scelta di lasciare il partito debba essere imputata a decisioni prese a livello nazionale. «LIDV di Asti sostanzialmente non esiste quasi più e lo si vedeva anche contando i partecipanti alle riunioni di partito. Abbiamo deciso di fare un gruppo misto aperto ad altri contributi e lavoriamo per un suo allargamento in Consiglio. Chiaramente confermiamo il sostegno al sindaco Brignolo e al nostro assessore di riferimento». Quando Bianchino parla di allargamento intende una possibile entrata di altri consiglieri nel nuovo gruppo, sebbene chiarisce che non ci sono stati ancora confronti in tal senso.
Non si tratta di unipotesi improbabile se si considera il numero di liste civiche presenti in aula, molto frammentate nei nomi ma alcune molto simili per programmi e contenuti. La nascita del Gruppo misto per Asti è indirettamente una smentita alle voci di palazzo che davano alcuni importanti esponenti dellIDV pronti ad entrare tra le fila del Movimento 5 Stelle. «Per quanto mi riguarda non ho mai avuto questa intenzione» taglia corto Bianchino. Capogruppo della nuova lista rimane il consigliere Renzo Viarengo, già capogruppo IDV.
r.s.
