Proseguono gli interventi di manutenzione sulle strade provinciali dell'Astigiano, per garantire la sicurezza a chi vi transita. Sono stati eseguiti la settimana scorsa gli interventi di

Proseguono gli interventi di manutenzione sulle strade provinciali dell'Astigiano, per garantire la sicurezza a chi vi transita. Sono stati eseguiti la settimana scorsa gli interventi di rifacimento del tappeto d'usura su alcuni tratti della strada provinciale 19 (dal km 12 al km 14), nel comune di San Damiano, in frazione San Pietro, con stesa di circa 220 tonnellate di conglomerato bituminoso a caldo. «Le condizioni del piano viabile ? spiega il dirigente tecnico provinciale Paolo Biletta – si erano particolarmente aggravate durante l'ultima stagione invernale e in seguito alle abbondanti precipitazioni primaverili. Il passaggio dei mezzi pesanti ha contribuito al peggioramento della situazione, rendendo il tratto di strada particolarmente pericoloso, soprattutto per ciclisti e motociclisti». L'importo complessivo speso dalla Provincia è di 19.605,19 euro.

Sempre in regime di somma urgenza, mercoledì scorso, è stata rimossa una barriera incidentata per la fuoriuscita di un autoveicolo, sulla strada provinciale 8 (al km 4+700) nel comune di Revigliasco. E' stata posizionata una nuova barriera, lunga 21 metri. "Intervento essenziale ? commenta Biletta ? perché il ponticello si presentava privo di protezione". I lavori sono costati complessivamente 4000 euro.
Interessati da interventi di ripristino anche due tratti della provinciale 457, a Calliano, dove ieri un'impresa specializzata ha rimosso una barriera incidentata, a causa della fuoriuscita di autoveicoli. E' stata quindi posizionata una nuova barriera di protezione tra i chilometri 24+200 e 24+400, per una lunghezza complessiva di 184 metri. Costo complessivo dell'intervento, 17.509,44 euro.

Tutte le spese erano state deliberate dal consiglio provinciale nella seduta del 10 giugno scorso, che aveva approvato interventi urgenti e improrogabili, atti a garantire la massima sicurezza possibile sulla rete viabile e l'incolumità pubblica, compatibilmente con la difficile situazione finanziaria dell'ente.