Primo al mondo
Con ogni probabilità è il primo intervento del genere al mondo: risolvere un arresto cardiaco su un paziente affetto da coronavirus. E’ accaduto all’ospedale di Alessandria dove l’equipe guidata dal direttore di cardiochirurgia Andrea Audo (al centro della foto con la sua équipe) è intervenuta su un sessantenne intubato. Nei polmoni dell’uomo si è staccato un embolo che ha interrotto il flusso sanguigno.
Andrea Audo è canellese d’adozione. Dopo aver sposato Ivana Ferrero, cardiologa all’ospedale Cardinal Massaia di Asti, la famiglia si è accasata sulle colline di Sant’Antonio. Complicanza, ha spiegato Audo, che negli ultimi giorni si era già verificata su pazienti colpiti da Covid-19. Patologia che il cardiochirurgo, novarese d’origine, e il suo gruppo affrontano comunemente, in questo caso aggravata dalle complicanze del virus. Audo ha raccontato che l’intervento è stato effettuato direttamente ne nel reparto di terapia intensiva, dove è stata attivata la circolazione extracorporea mentre il tavolo operatorio è stato il letto dove era ricoverato il paziente. Con un’ulteriore difficoltà: le tute protettive e la visiera usata in questi giorni dal personale addetto alla cura dei pazienti affetti da coronavirus. «Alla fine tutto è andato bene» è il commento del cardiochirurgo