E’ stata assegnata ad Arianna Forno, studentessa diplomatasi lo scorso luglio, la borsa di studio che lo stabilimento astigiano della multinazionale americana Vernay, leader nel settore chimico, elargisce ogni anno all’istituto Artom.
La cerimonia si è svolta nella sede della scuola, alla presenza del dirigente scolastico Franco Calcagno, affiancato da alcuni docenti, e di Stefania Pallavidino e Sebastiano Cadeddu in rappresentanza dello stabilimento Vernay, di cui è responsabile Vanna Villata.
Il riconoscimento è volto a premiare le eccellenze dell’indirizzo “Chimica, materiali e biotecnologie” per i brillanti risultati conseguiti nel precedente anno scolastico. Arianna Forno si è quindi distinta per l’mpegno, la dedizione e i risultati ottenuti.

L’intervento del dirigente

«Con una media scolastica eccellente e un comportamento esemplare – ha commentato il dirigente Calcagno – Arianna ha saputo mantenere costanza a livello di risultati, rappresentando un modello di determinazione e serietà per i suoi compagni. La borsa di studio, pensata per supportare giovani talenti che incarnano i valori dell’impegno e dell’eccellenza, mira a riconoscere l’importanza di un percorso di crescita non solo scolastica, ma anche personale. Ringraziamo quindi l’azienda Vernay per il continuo supporto alla nostra scuola e per l’importante contributo che, con questo premio, offre alla valorizzazione dei nostri migliori studenti».

Le parole della studentessa

Arianna si è diplomata con il massimo dei voti, pari a 100/100. «Mi sono iscritta alla Facoltà di Chimica e tecnologie farmaceutiche all’Università di Torino – ha raccontato – per proseguire il percorso di studi intrapreso all’Artom. Amo molto il lavoro in laboratorio e mi auguro di realizzare la mia carriera in questo settore».