Non è stata solo una sfilata, ma un vero e proprio racconto per immagini e stoffe, quello andato in scena ieri pomeriggio (venerdì) nel Complesso del Battistero di San Pietro. L’istituto Castigliano ha celebrato i vent’anni del suo Corso Moda con l’evento “Mode e Mondi: italiani sulla via della seta”, tra suggestioni orientali, memoria storica e innovazione contemporanea.
Un’occasione speciale, in cui moda e formazione si sono intrecciate alla cultura e al territorio. In prima fila, accanto alla dirigente scolastica dell’Istituto Martina Gado e al corpo docenti, erano presenti l’assessore all’Istruzione Loretta Bologna e il sindaco di Asti Maurizio Rasero, che ha voluto ringraziare la Provincia e la Fondazione Asti Musei per la concessione degli spazi: “Un esempio virtuoso di collaborazione – ha sottolineato – dove la scuola incontra il patrimonio culturale per generare bellezza e consapevolezza”.
Il tema
Il tema proposto quest’anno ha unito moda orientale e gusto occidentale in un viaggio che parte dal passato, attraversa il presente e guarda al futuro. L’ispirazione è nata dallo scambio culturale e commerciale lungo la Via della Seta, in occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo. Gli studenti hanno presentato due abiti originali e un video che racconta l’intero processo creativo, dalla progettazione alla realizzazione.
A rendere ancora più significativo l’evento, la presenza in scena di una figura simbolica: un mercante medievale, portatore di tessuti e conoscenze, che idealmente dona la tecnologia al futuro. Un’immagine potente che unisce storia, artigianato e futuro digitale.
Gli studenti coinvolti
Il lavoro che ha portato alla sfilata ha coinvolto più indirizzi dell’Istituto. Oltre al Corso Moda, hanno partecipato i ragazzi del corso di Manutenzione e Assistenza Tecnica, che hanno contribuito con elementi digitali e miglioramenti tecnologici. Un progetto corale che ha valorizzato la collaborazione tra competenze diverse, e che per il secondo anno consecutivo ha permesso al Castigliano di vincere il bando della Regione Piemonte per la celebrazione della Giornata Nazionale del Made in Italy.
Tra i punti forti della sfilata, la capacità di tradurre la precisione del taglio sartoriale occidentale nella grazia formale delle linee orientali. Un connubio di estetiche e saperi che ha mostrato non solo il talento degli studenti, ma anche il valore della scuola come spazio creativo e inclusivo.
Photogallery a cura di Agostino Santangelo