Si è svolto ad Asti un incontro molto partecipato dedicato al tema della casa e del futuro dell’abitare, organizzato da Forza Italia grazie al contributo della consigliera regionale Debora Biglia. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali, sindaci, associazioni di categoria e operatori del settore. Presenti all’appuntamento anche il senatore Roberto Rosso, il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che hanno portato il loro contributo al confronto. Hanno partecipato, inoltre, Paolo Ruzzola, capogruppo di Forza Italia in Regione, l’assessore Marco Gabusi, la consigliera regionale Annalisa Beccaria, il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore comunale Loretta Bologna, il segretario provinciale di Forza Italia Marco Galvagno e quello cittadino Maurizio Toscano.
La discussione ha preso avvio da un richiamo culturale profondo: la casa come simbolo e presidio sociale, fondamento della sicurezza, della stabilità e dell’identità delle comunità. Un elemento centrale tanto nella tradizione quanto nella visione contemporanea dell’abitare. Nel corso dell’incontro è stato evidenziato come l’abitare stia attraversando una fase di trasformazione radicale: efficientamento energetico, riuso dell’edilizia esistente, transizione verde, rigenerazione urbana, sostegno ai giovani e alle famiglie. Negli ultimi anni la casa è stata inoltre al centro di numerosi interventi normativi e fiscali che hanno generato lavoro, innovazione e un miglioramento della qualità complessiva del patrimonio abitativo.
Accanto a questi elementi positivi, è stata però sottolineata la crescente incertezza del quadro normativo, caratterizzato da frequenti modifiche e revisioni che hanno messo in difficoltà imprese, artigiani e professionisti. Un contesto che rischia di frenare investimenti, innovazione e programmazione a lungo termine.
Durante il confronto è emersa la necessità di un quadro normativo chiaro, semplice e affidabile; di misure che premino qualità, legalità, sicurezza e lavoro; e di politiche che favoriscano la rigenerazione urbana, il riuso intelligente dell’esistente, l’efficienza energetica e l’accesso alla casa per giovani e famiglie. L’incontro si è concluso come ha ricordato la consigliera regionale Debora Biglia sull’importanza di una visione condivisa, «un futuro in cui la casa sia accessibile, sicura ed energeticamente efficiente; in cui imprese e professionisti possano programmare e innovare; e in cui sostenibilità ambientale ed economica procedano insieme, senza contrapposizioni ideologiche».