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piazza roma senza la bacheca dei morti
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Il giallo

La minoranza consiliare indaga: «Che fine ha fatto la bacheca mortuaria di piazza Roma?»

Eliminata per motivi di decoro, secondo i consiglieri «svolgeva un ruolo fondamentale nel mantenere informata la cittadinanza» – Anche in piazza Statuto è stata rimossa una bacheca, ma senza proteste

Dov’è finita la bacheca degli annunci mortuari che, fino a pochi giorni fa, si trovava in piazza Roma? Se lo domandano i dodici consiglieri comunali di minoranza (Roberto Vercelli , Mario Malandrone, Vittoria Briccarello, Mauro Bosia, Valter Saracco, Gianfranco Miroglio, Michele Miravalle, Luciano Sutera, Maria Ferlisi, Michele Miravalle, Massimo Cerruti, Roberto Migliasso) che sulla scomparsa della bacheca hanno depositato un’interpellanza al sindaco Rasero e agli assessori competenti.

«Numerosi cittadini – spiegano i consiglieri – hanno espresso il loro disappunto per la recente scomparsa di questa bacheca, evidenziando quanto fosse importante per loro avere un luogo centrale e facilmente accessibile dove poter prendere visione degli annunci funebri. La bacheca svolgeva un ruolo fondamentale nel mantenere informata la cittadinanza riguardo ai lutti e ai funerali, permettendo a tutti di partecipare e di offrire il proprio sostegno alle famiglie colpite dal lutto».

L’eliminazione della bacheca è diventata un “caso”, un piccolo giallo estivo su cui i consiglieri hanno deciso di fare chiarezza: «Quali sono state le motivazioni che hanno portato alla rimozione della bacheca? – domandano i consiglieri – Esistono piani per reintrodurre una bacheca degli annunci funebri in una posizione altrettanto centrale rispetto ad alcuni quartieri della città e accessibile? Quali misure alternative sono state messe in atto per garantire che i cittadini possano continuare a ricevere informazioni tempestive sugli annunci funebri? È stato considerato l’impatto di questa decisione sulla popolazione anziana e su coloro che non hanno accesso o non sono familiari con le tecnologie digitali?».

Nell’interpellanza non si dice nulla della rimozione di un’analoga bacheca in piazza Statuto, altro luogo simbolo della città e molto visitato dai turisti. Ma in questo caso le bacheche erano due e una è rimasta a pochi metri dal luogo dove si trovava quella rimossa.

Le risposte sul caso dovranno essere fornite in Consiglio comunale quando sarà discussa l’interpellanza, ma il giallo sembra essere molto meno avvincente di ciò che appare. A svelare l’arcano è l’assessore al Commercio e al Decoro, Mario Bovino: «Non c’è nessun mistero, né un complotto contro gli anziani che leggevano quella bacheca in piazza Roma – risponde l’assessore – Abbiamo deciso di rimuoverla perché era molto deteriorata e si trovava in una delle piazze più belle e fotografate di Asti. È stato un piccolo intervento deciso anche dopo la rimozione della cabina telefonica, anch’essa fatiscente, nell’ottica di rendere sempre più gradevole e decorosa quella zona di città».

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