A leggere i social network, tra foto, post di denuncia, video ai limiti del surreale, il traffico cittadino è diventato un inferno dantesco con la differenza che, Dante, dopo circa 24 ore, uscì dai gironi infernali per non doverci più tornare. Per gli astigiani non è così. Abbiamo però deciso di sperimentare dal vivo il traffico urbano in due diversi giorni lungo direttrici differenti. Con una semplice applicazione per lo smartphone abbiamo registrato i chilometri, i tempi di percorrenza e la velocità media.

È emerso che il traffico diventa caotico, se non di più, in determinati momenti e lungo particolari strade, ma basta fare la stessa via poco prima, o poco dopo, e tutto cambia.

Mercoledì 22 novembre, alle 18.03, abbiamo viaggiato da piazza Torino alla Boana (corso Don Minzoni, Giolitti, deviazione corso Venezia e corso Savona) percorrendo 3.92 Km in 9 minuti e 56 secondi (siamo arrivati alle 18.13) con una velocità media di 24 Km/h. Poi siamo tornati indietro, rifacendo la strada al contrario, ma abbiamo trovato molto più traffico impiegando 16 minuti con una velocità media di 15 Km/h.

Giovedì 23 novembre abbiamo realizzato parecchie simulazioni. Alle ore 7.50 siamo partiti dalla rotonda del casello Asti Ovest per raggiungere la Boana (corso Torino, corso Don Minzoni, Giolitti, deviazione di corso Venezia e corso Savona) percorrendo 5.63 Km in 17 minuti e 21 secondi (l’arrivo è stato alle 8.07) con una velocità media di 19 Km/h.

Alle 8.08 ci siamo spostati dalla Boana a corso Alessandria, passando dalla tangenziale, percorrendo 5.10 Km in appena 4 minuti e 51 secondi (siamo arrivati alle 8.13) con una velocità media di 63 Km/h. Dalla rotonda dall’Autogrill Asti Est di corso Alessandria siamo ripartiti alle 8.25 per raggiungere piazza I Maggio (dove siamo arrivati alle 8.34) in 8 minuti e 56 secondi e una velocità media di 25 Km/h.

È in piazza I Maggio che il traffico si è fatto critico. Infatti, alle 8.34, per raggiungere piazza Alfieri (passando da corso Pietro Chiesa e viale alla Vittoria) abbiamo impiegato 4 minuti e 46 secondi per percorrere 0,75 Km con una velocità media di 9 Km/h.

Ancora giovedì, ma alle 16.46, siamo ripartiti dalla rotonda dell’autostrada Asti Ovest in direzione della Boana (corso Torino, corso don Minzoni, corso Gramsci, piazza Marconi, corso Einaudi e corso Savona) percorrendo 5.83 Km in 15 minuti e 8 secondi (l’arrivo è stato alle 17.02) mantenendo una velocità media di 23 Km/h.

Diversamente, alle 17.08 di giovedì, ci siamo rimessi in movimento da Quarto (rotonda della Vetreria) per rientrare in città fino a piazza I Maggio. In questo caso abbiamo attraversato tutto corso Alessandria percorrendo 4.79 Km in 12 minuti con una velocità media di 24 Km/h. Poi ci siamo spostati di nuovo alla Boana per ripercorrere lo stesso tragitto fatto il giorno precedente, fino a piazza Torino. I quasi 4 Km di percorso sono stati affrontati in 9 minuti e 58 secondi con una velocità media di 24 Km/h.

Sempre giovedì 24 abbiamo testato anche il centro storico, viaggiando tra piazza Alfieri e piazza I Maggio dove abbiamo percorso 0.61 Km in 4 minuti e 48 secondi con una velocità media di 8 Km/h. Altri test sono stati effettuati, ma in generale è emerso che, senza dubbio, ci sono fasce orarie molto critiche nelle quali muoversi in auto è davvero un calvario soprattutto lungo la dorsale sud/ovest e in corso Alessandria. Ma, allo stesso tempo, ci sono momenti della giornata in cui la viabilità, nonostante i cantieri, le deviazioni e i parcheggi selvaggi, resta comunque fluida.