Due serate di allegria e di divertimento per il ritorno della “Nota d’oro”. La festa canora per bambini ha raggiunto il prestigioso traguardo delle 47 edizioni con il suo grande ideatore e regista, don Antonio Cherio.
Sul palco si sono alternate le piccole voci under 12 che hanno presentato canzoni del repertorio dello Zecchino d’Oro. In tutto 25 brani interpretati da 32 bambini provenienti da diverse province piemontesi.
Tre i vincitori: due nella serata di giovedì 26 e uno il venerdì 27 maggio. Ad aggiudicarsi la “Nota d’oro” sono stati Isabella Falletto di 8 anni con la canzone “Il coccodrillo come fa?” e Pierlorenzo Patti, 9 anni, con “L’amico mio fantasma”. Il premio Beppe Tarasio è andato alla concorrente più giovane, Alice Demarie, di appena 4 anni che ha presentato la canzone “44 gatti”.
A condurre la prima serata la cantante Cristina D’Avena che ha festeggiato il suo trentennale con il festival sandamianese. Il sindaco Davide Migliasso le ha consegnato la “Chiave della città” per ringraziarla del suo affetto verso il centro astigiano che ogni anno non manca di visitare. Sul palco con lei anche Capitan Baldo, al secolo Pietro Ubaldi, con le sue divertenti gag comiche.
Venerdì il microfono è passato alla cantante e conduttrice Sonia De Castelli. Presenti il direttore dell’Antoniano frate Giampaolo Cavalli e rappresentanti dello Zecchino, per ricordare Mariele Ventre alla quale San Damiano ha intitolato la scuola dell’infanzia.
Alla “Nota d’oro” si sono anche esibiti il Gruppo danza Villafranca, “Hastarock” di Asti, palestra “New Dance” di Alba e “DanSing” di Roatto. Tutte le esibizioni sono state dirette dal vivo da Luigina Rabino e accompagnate dal gruppo Diapason.