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Attualità
Asti

Lavoratori ex Casa di riposo riceveranno l’indennità di mobilità fino a dicembre

L’annuncio del presidente della regione Alberto Cirio che ha incontrato un gruppo di ex dipendenti. Sarà FinPiemonte ad anticipare le somme

I 44 lavoratori dipendenti pubblici dell’ex Casa di riposo Città di Asti riceveranno l’indennità di mobilità anticipata da FinPiemonte. La notizia (su cui si discuteva da qualche giorno) è stata confermata questa mattina, venerdì 24 marzo, dal presidente della Regione Alberto Cirio, ad Asti per la presentazione dell’ipotesi di tracciato del collegamento Sud Ovest.  “Manca un passaggio, cioè la certificazione da parte del presidente del tribunale di Asti della correttezza di questa operazione – ha spiegato Cirio – dopo di che potremo erogare attraverso FinPiemonte le indennità che questi lavoratori aspettano da gennaio. La copertura è garantita per tutto l’anno e questo permetterà loro di affrontare con più serenità anche la ricerca di una nuova occupazione”

L’incontro è avvenuto in Provincia, dopo che un gruppo di lavoratori aveva atteso l’arrivo di Cirio davanti alla Sala Pastrone dove era in programma la presentazione del tracciato Sud Ovest. Con il vicepresidente Fabio Carosso, l’assessore Marco Gabusi e il sindaco e presidente della Provincia Rasero, l’incontro si è poi spostato nella sede di piazza Alfieri. Rispondendo alle sollecitazioni di Roberto Gabriele (rappresentante della Cgil che ha parlato a nome di tutti) Cirio ha poi garantito l’interessamento per verificare la possibilità di ricollocare i 44 dipendenti nelel aziende sanitarie o enti pubblici della zona (Asti, Alesandria. Verduno, Torinese). “Chi ha vinto un concorso pubblico è normale che si aspetti di restare nel pubblico” ha commentato Cirio.

In una nota Luca Quagliotti e Roberto Gabriele esprimono “come CGIL un cauto ottimismo. Vedremo nei prossimi giorni come si evolverà la situazione e pronti a mobilitarci nel caso in cui non vengano mantenuti gli impegni presi”.

 

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