Inizieranno a ottobre i lavori di ristrutturazione della scuola primaria Buonarroti di via Rabioglio. Un maxi intervento strutturale che trasformerà il plesso scolastico, inserito nel V Circolo, rendendolo efficiente dal punto di vista energetico, antisismico, più sicuro e all’avanguardia, con classi di circa 47 metri quadri, nuovi laboratori, una palestra più luminosa, illuminazione a led intelligente (che modificherà la luce a seconda delle ore del giorno) e un sistema di ricambio dell’aria automatico in tutto l’edificio. I lavori, voluti dal Comune, costeranno poco meno di 4 milioni di euro finanziati tramite due bandi. Nei giorni scorsi il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore ai lavori pubblici Stefania Morra, i dirigenti ai lavori pubblici Paolo Toscano e all’istruzione Roberto Giolito, insieme ad altri funzionari del Comune e al progettista, l’ing. Giovanni Lopreiato (Studio Leving di Torino) hanno incontrato la dirigente del V Circolo Alessandra Longo e i rappresentanti dei genitori per discutere del trasferimento degli alunni le cui classi saranno ospitate in due altri plessi: le prime e le seconde frequenteranno la scuola primaria Dante mentre terze, quarte e quinte saranno ospitate alla scuola media Martiri.
Mercoledì pomeriggio, durante la riunione del Consiglio di Circolo, sono state approvate le linee guida utili a gestire il prossimo anno scolastico a cominciare dagli orari di ingresso e di uscita dei bambini. Gli alunni ospitati alla Martiri, che saranno ubicati in una zona “riservata” (terze e quarte elementari) e a fianco della prime medie (quinte) entreranno alle 8.15 e usciranno, col tempo pieno, alle 16.15. L’entrata degli alunni sarà dall’ingresso della palestra su corso XXV Aprile, mentre l’uscita avverrà dalla porta principale in un orario nel quale non saranno presenti i ragazzi delle medie. Alla Dante i bambini delle Buonarroti entreranno alle 8.30 e usciranno alle 16.30 permettendo agli altri studenti di entrare, come sempre, alle 8.05. In entrambe le scuole agli alunni della Buonarroti sarà garantito il doposcuola, con modalità ancora da definire, e tutte le altre attività comprese nel progetto formativo. L’amministrazione comunale prevede di completare i lavori di ristrutturazione entro l’inizio dell’anno scolastico 2020/2021, un termine stretto, ma necessario per permettere di rispettare il cronoprogramma dei lavori alla scuola Jona che sarà abbattuta e ricostruita fra due anni.