Procedono gli interventi per ristrutturare i poli sportivi del Comune. Dopo una settimana di chiusura al pubblico, lunedì è tornata operativa la piscina di via Gerbi, già oggetto di un corposo

Procedono gli interventi per ristrutturare i poli sportivi del Comune. Dopo una settimana di chiusura al pubblico, lunedì è tornata operativa la piscina di via Gerbi, già oggetto di un corposo appalto finanziato con i fondi PISU. In pochi giorni sono stati rifatti i bagni degli spogliatoi maschili e femminili, i serramenti che si affacciano verso la piscina scoperta ed è stata sostituita l’unità di trattamento dell’aria con le relative canaline, cui si aggiunto il rifacimento della copertura del tetto. «Questi lavori, in aggiunta al rifacimento delle vasche e delle spiagge completato lo scorso gennaio, ci consegnano un vero gioiello» hanno commentato il sindaco Fabrizio Brignolo e l’assessore ai lavori pubblici Alberto Ghigo.

Ripartiti i lavori dopo la pausa “TAR”
Buone notizie anche per il campo sportivo di via Fregoli, la cui gestione è stata affidata alla società Colline Alfieri. I lavori per il rifacimento in materiale sintetico del campo da calcio, che erano stati interrotti causa ricorso al TAR da parte di un’altra società, sono ripresi superando un periodo di incertezza che ha fatto rallentare la conclusione delle opere.
«E’ una buona notizia soprattutto per gli oltre trecento ragazzi che potranno a breve tornare a giocare su un terreno molto bello e in un impianto rinnovato» hanno puntualizzato Brignolo e l’assessore allo sport Beppe Basso.
«Saranno infatti ristrutturati anche gli spogliatoi e gli impianti – hanno aggiunto gli amministratori – il tutto ad opera del concessionario, Colline Alfieri. Il ricorso non è stato neanche valutato nel merito perché giudicato tardivo dal TAR».

Omologata la pista di atletica
Nei giorni scorsi è inoltre pervenuta dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera, la comunicazione ufficiale dell’avvenuta omologazione dell’impianto di via Gerbi. «Il sopralluogo dei tecnici federali, avvenuto l’estate scorsa – hanno spiegato Basso e Brignolo – ha rilevato l’idoneità dell’impianto, che è stato autorizzato a ospitare tutte le gare di livello nazionale e anche i “meeting” internazionali: ossia le gare del massimo livello consentito per le piste a sei corsie».
Per l’amministrazione si tratta di ottime notizie per lo sport astigiano, ma anche una risposta a chi, da tempo, attacca l’attuale Giunta accusandola di trascurare lo sport e gli impianti cittadini.
«Fortunatamente per la città rispondiamo con i fatti alle polemiche, ai ricorsi e agli esposti che qualcuno scatena ogni volta che facciamo dei lavori, quasi come se gli dispiacesse il fatto che riusciamo a migliorare gli impianti sportivi degli astigiani» hanno concluso Brignolo e Basso.

r.s.