In tempo di Carnevale, di costumi e di allegria torna impossibile non ricordare la figura di Maddalena Spessa, che con le sue creazioni aveva vestito amiche ed amici regalando loro l’opportunità di una splendida presenza al Carnevale di Venezia.

Maddalena (foto sopra), Rettore del Borgo Don Bosco vincitore del Palio 1996, ci ha purtroppo lasciati l’anno passato, a luglio, non senza però aver prima realizzato otto magnifiche creazioni che, nonostante le restrizioni per il Covid, ancora una volta hanno suscitato ammirazione nella città lagunare (nelle immagini sotto).

Queste le significative parole di Gabriella Borgo, legata a Maddalena da una fortissima amicizia: “Sul palco del Carnevale di Venezia, in onore dell’indimenticabile Amica e grande Sarta Astigiana “Maddalena Spessa” hanno sfilato  8 sue creazioni. Nell’ultimo anno della sua vita non ha mai smesso di cucire a casa di zia Rosa. Ha realizzato completamente a mano e “ad personam” i costumi per l’intera mia famiglia, Borgo Mattiazzi , per  le due amiche speciali Angela e Silvana e  per i suoi splendidi nipoti Dario Elia, Leonardo e Ludovica.

Indossare  e interpretare i suoi costumi è  un privilegio, perché si entra in un mondo incantato, dove la realtà e la fantasia si fondono e si confondono in un’atmosfera di sogno e magia. Si dimenticano la timidezza ed il pudore ed aumenta la consapevolezza di sé, l’autostima si rafforza perché un costume non è solo un abito, ma bellezza ed emozione per ciò che intimamente rappresenta”.