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Attualità

Le “letterine” a Babbo Natale dei nonni ospiti in casa di riposo

Singolare iniziativa che mette in luce i desideri di chi, nonostante l’età, non ha mai smesso di sognare. E che forse torna un po’ bambino

Cosa hanno chiesto

Clio, 92 anni, ha chiesto un libro sui gatti; Pietro, che di anni ne ha 94, sogna forse di solcare ancora i mari di mezzo mondo visto che ha chiesto una sacca da marinaio; i 92 anni di Giuseppina non hanno fiaccato la sua vezzosità tanto da spingerla a chiedere una borsetta mentre lo spirito sportivo alberga ancora in Biagio, 86 anni, che vorrebbe tanto ricevere un canestro da interno con piantana.
Sono solo alcuni dei desideri espressi dagli anziani ospiti di CasaMia di Asti nelle speciali letterine a Babbo Natale che, per queste persone, ha mandato i suoi “nipoti” ad esaudire le richieste regalando sorrisi e lacrime di commozione.

Iniziativa di CasaMia

Anche la struttura di Asti è stata coinvolta nel progetto “Nipoti di Babbo Natale”, nato da un’idea dell’associazione Un Sorriso in Più con l’obiettivo di portare la gioia di un regalo di Natale anche a chi non ha più la possibilità di vivere le feste in famiglia.
Per CasaMia di Asti è stata l’animatrice Stefania a raccogliere le letterine dei 120 ospiti e a pubblicare la “lista dei desideri” on line.

I desideri esauditi da donatori sconosciuti

Ebbene, per 120 desideri, ci sono stati 120 sconosciuti donatori che, da tutta Italia, hanno esaudito il sogno degli anziani che vivono in casa di riposo.
Ma l’iniziativa non si è limitata ad accontentare un anziano: i desideri hanno suscitato una commozione tale che molti donatori hanno inviato anche lettere e cartoline agli anziani destinatari dei regali e qualcuno ha chiesto se fosse possibile consegnare di persona il regalo per conoscere e tenere un po’ di compagnia ai nonni e alle nonne “ritrovate”. Anche se non esiste un legame di sangue, la tenerezza e l’ingenuità delle richieste hanno fatto miracoli.

Pigiami nuovi ma anche abbonamenti a giornali, musica e giochi

Perchè accanto a più prevedibili maglioni nuovi, scialli o pigiama caldi, in tanti hanno chiesto peluche o bamboline morbide da tenere come inanimato compagno di vita. Qualcuno ha chiesto un profumo, una signora di 92 anni, Giuseppina, un ventaglio.
E poi ancora, nei desideri degli anziani vi è tanta musica, con la richiesta di cd (di ballo liscio, di canti veneti, di musica sinfonica) e, per la gioia dei giornalisti locali, l’abbonamento annuale alle testate che operano nell’Astigiano.
Poi, visto che la voglia di giocare non invecchia mai, sono state esaudite anche le richieste di chi ha chiesto un gioco dell’oca, (Bruna di 82 anni) e di un minibowling (Giovanni di 88 anni).
Pensare che qualche sconosciuto ha volto esaudire i desideri di persone anziane fa bene al cuore dell’umanità intera.

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