È stata una delle iniziative più apprezzate di Canelli Città del Vino. «“Le vetrine raccontano gli artisti canellesi” ha riscosso una grande successo – commenta l’artista Enrica Maravalle – Una mostra diffusa che abbraccia tutta la città. L’idea è quella di rendere l’arte (pittura, scultura ed altri linguaggi) alla portata di tutti, non più costretta solo nei musei e nelle mostre. Vogliamo attirare l’attenzione del passante affinché ammiri, si interessi e conosca il messaggio artistico locale. Sono tanti gli artisti canellesi attivi, molti di caratura internazionale».
Le opere hanno trovato posto in tante vetrine del concentrico, negozi aperti o chiusi, certamente esposte in luoghi inediti della quotidianità dove quindi, risultando una novità, attirano maggiormente l’attenzione. L’esposizione sarà disponibile fino al 10 di novembre in occasione di un altro evento corale cittadino: la Fiera Regionale del Tartufo.
L’inizia combatte l’adagio del “Nemo profeta in patria” «E’ un omaggio alla città ed i suoi artisti – conclude Maravalle – Vorrei che queste opere diventassero familiari, riconoscibili nel soggetto e nell’autore. E’ un modo per conoscersi e fare comunità».
