Erbaccia alta oltre 1 metro e incuria lungo i marciapiedi in una delle nuove zone residenziali di Asti – Una lettrice indignata attacca: «Anche se non abitiamo in corso Dante paghiamo le tasse come tutti gli altri cittadini e abbiamo diritto ad avere le aree verdi tagliate e fruibili»
Erbacce alte oltre 1 metro, incuria e cartacce gettate sull'erba. E' il triste spettacolo che si può vedere ad Asti lungo le aree verdi di via Perroncito, una parellala di viale Pilone, a ridosso della ditta FARS. La segnalazione ci arriva dalla signora Rita che abita in uno dei palazzi prospicenti a quello che dovrebbe essere il "verde pubblico".
«Alcuni cittadini hanno deciso di tagliare parte dell'erba per permettere ad un non vedente di portare a spasso il proprio cane ma è vergognoso che si debba arrivare a questo punto». Il fatto è che la zona, uno dei quartieri di recente costruzione, è quasi interamente circondata da aiuole e si sviluppa intorno ad un piccolo polmone verde in teoria adibito a spazio ludico per i bambini. Vicino ci sono anche dei giardinetti la cui erba è stata tagliata di recente ma non raccolta.
«Anche se non abitiamo in corso Dante paghiamo le tasse come tutti gli altri cittadini e abbiamo diritto ad avere le aree verdi tagliate e fruibili» aggiunge la nostra lettrice. L'assessore ai Lavori Pubblici Maria Bagnadentro è stata informata del disagio e ha replicato che nei prossimi giorni saranno completati gli sfalci anche nella zona di via Perroncito.
Riccardo Santagati
@rickysantagati