La grande novità di questa edizione, oltre ai due giorni extra, è di aver portato il festival per tutta la città, non soltanto al Foro Boario. Il venerdì pomeriggio infatti è stato dedicato ai ragazzi in biblioteca e alle associazioni locali all’Auditorium Trinità.
«È andata molto bene, abbiamo cercato di avere un’offerta più variegata possibile che ha raccolto tutte le età – esordisce l’Assessore alla cultura Ausilia Quaglia – Abbiamo portato il festival in tutta la città, purtroppo sul maltempo non ci possiamo fare tanto».
Nel weekend invece si è continuato come da tradizione con gli incontri al Foro Boario, quest’anno sono passati ospiti nell’ordine di Filippo Caccamo presentando “Maledetta Prima Ora”, il mitologico Gianni Fantoni con “Operazione Fantozzi”, passando dalla musica di Massimo Bubola, il coautore di numerosi brani con Fabrizio De André, concludendo con Fulvio Marino divulgatore che ha riempito il Foro con il suo “Tutta l’Italia del Pane”.
«Un festival di incontri ma anche di opinioni: nel caso specifico Bubola e Fantoni ci hanno detto opinioni non positive, uno sulla televisione e l’altro sulla musica, ma sono persone che hanno autorevolezza e qualcosa di interessante da insegnare – continua il co-direttore artistico Fulvio Gatti – Cerchiamo di fare una cultura che non sia riconferma di pregiudizi ma offra qualche piccola sorpresa».
«Quest’anno abbiamo toccato un pubblico veriegato – conclude la co-direttrice artistica Antonella Cavallo – Il tema della leggerezza è stato un comune denominatore che ha permesso di trattare temi di spessore».
Libri in Nizza tornerà nella sua 14esima edizione nel terzo weekend di ottobre dell’anno prossimo.