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L'Idv sparisce dal Consiglio ComunaleNasce il "Gruppo misto per Asti"
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L'Idv sparisce dal Consiglio Comunale
Nasce il "Gruppo misto per Asti"

«L’esperienza legata all’Italia dei Valori è superata.» Così i consiglieri comunali Renzo Viarengo e Alberto Bianchino hanno spiegato questa mattina in una conferenza stampa la nascita del

«L’esperienza legata all’Italia dei Valori è superata.» Così i consiglieri comunali Renzo Viarengo e Alberto Bianchino hanno spiegato questa mattina in una conferenza stampa la nascita del “Gruppo misto per Asti”, che «si pone l’obiettivo di accentuare l’azione a livello locale». Sparisce così dal Consiglio comunale il simbolo del partito di Antonio di Pietro, con il quale i due consiglieri erano stati eletti nel maggio 2012 a supporto di Fabrizio Brignolo.

«Il gruppo rimarrà nella maggioranza», assicurano il capogruppo Viarengo e l’ex sindaco Bianchino. Ma non si è fatta attendere una prima iniziativa del neonato gruppo, un’interpellanza presentata al primo cittadino sullo spinoso tema Tares. «I cittadini stanno subendo gravi disagi a causa dei ritardi nel recapito delle bollette – si legge nel testo depositato – per cui chiediamo di differire la data del 10 agosto per il pagamento della prima rata.»

Nell’interpellanza si chiede anche al sindaco di far luce sulle modalità attraverso le quali l’Asp avrebbe affidato alla ditta Defendini l’incarico di recapitare le bollette. «Risponde al vero – chiedono i due consiglieri – che la società Defendini appartenga allo stesso gruppo privato che partecipa Asp, e che il Presidente della società Defendini sia il medesimo della società Energrid, di cui di è amministratore delegato lo stesso amministratore delegato di Asp?» All’interpellanza ha fatto seguito la risposta, a stretto giro di posta, del sindaco Brignolo, che ha comunicato la proroga al 31 agosto della scadenza della prima rata della Tares.

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