Abbiamo chiesto un parere sullhomeschooling a Tiziana DAgata, insegnante di lingua inglese presso lIstituto Castigliano e madre di tre figli.Non sceglierei per i miei figli
Abbiamo chiesto un parere sullhomeschooling a Tiziana DAgata, insegnante di lingua inglese presso lIstituto Castigliano e madre di tre figli.
Non sceglierei per i miei figli lhomeschooling perché ritengo che chi compie questa scelta pecchi un po di presunzione nel pensare di bastare per insegnare tutte le materie.
Mi sembra che ci si voglia sentire il Deus ex machina del processo educativo dei propri figli, limitando le loro possibilità di apprendimento.
Tiziana DAgata ritiene che la scuola tradizionale, pur con tutti i limiti che presenta, sia unottima occasione educativa per i bambini e che scegliendo lhomeschooling si rinunci inevitabilmente ad occasioni di socializzazione.
Stare con il gruppo dei pari permette ai bambini di rendersi conto delle differenze, di venire a contatto con realtà diverse dalla propria e getta le basi per vivere nella società civile.
La professoressa si sofferma anche sullimportanza degli stimoli che una classe offre, in particolare sottolinea come il senso di competizione, inteso nellaccezione più positiva del termine, non possa svilupparsi in casa tra fratelli di età differenti e che così si rinunci ad un corresponsabile importante dellapprendimento.
Avendo tre figli so che in tanti fratelli ci si diverte e si vivono indubbiamente dei momenti di apprendimento importanti, ma resto dellidea che la scuola e la famiglia abbiano due ruoli fondamentali e che debbano lavorare entrambe ed insieme nelleducazione dei bambini.