Completato il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di risparmio di Asti: è l’imprenditore Livio Negro l’ultimo componente del parlamentino della cassaforte della Banca di Asti. Va ad aggiungersi a Mauro Arione, Federica Carbone, Sabrina Carlevero, Gianfranco Imerito, Francesco Lepore, Giorgio Maldonese, Armando Meschia, Carmelina Petriizzi, Elisa Piana, Gianpiero Poncino, Walter Rizzo, Lavina Saracco, Dario Tosetti, Ivo Valleri che erano stati nominati nelle sedute precedenti. Negro è stato scelto dagli altri 14 consiglieri, ottenendo 10 voti. Già imprendotore nel campo dell’informatica, Negro attualmente presidente del Parco paleontologioc territoriale, è entrato anche nel settore dell’ospitalità turistica di lusso, con il realis 5 Stelle Le Cattedrali.
L’ultimo passaggio adesso è l’indicazione del presidente: entro fine mese gli interessati possono presentare la candidatura. Non necessariamente deve essere uno dei 15 consiglieri: il nome che circola con più insistenza è quello di Roberto Scaltrito, attualmente componente del Consiglio di amministrazione dell’ente, che resta in vigore fino al prossimo anno. Scaltrito, 38 anni, titolare di un studio di consulenza del lavoro e tributarista, è stato il coordinatore della lista «Giovani Astigiani», che nelle amministrative 2022 aveva sostenuto il sindaco Maurizio Rasero e attualmente è anche nel Consiglio di amministrazione di Ream, la società immobiliare partecipata da Fondazioni bancarie (quella di Asti è la maggiore azionista con la Fondazione Crt).
