Tutto secondo previsioni: Livio Negro succede a Mario Sacco alla presidenza della Fondazione Cassa di risparmio, il «forziere» che detiene il 31,8% delle azioni del Gruppo Cassa di risparmio.

Negro, 60 anni, ha ottenuto 10 voti (probabilmente i sei nominati da Comune e Provincia, i rappresentanti di Diocesi, Provveditorato, uno dei tre cooptati oltre allo stesso Negro) e 5 sono andati invece all’altro candidato, Aldo Pia (i rappresentanti delle 4 associazioni di categoria e uno dei cooptati). Presidente del Museo paleontologico, imprenditore nel settore informatico (al servizio soprattutto nel campo sanitario) e nell’accoglienza turistica (suo è il resort 5 Stelle lusso Le Cattedrali aperto da poco a Valleandona), Negro è stato anche presidente dell’Asp per 8 mesi nel 2017.
Alla vicepresidenza del Consiglio di Indirizzo è stata eletta Carmelina Petrizzi, al suo secondo mandato come consigliere, 58 anni, consulente del lavoro.

Chi ha votato
Oltre a Negro e Petrizzi, il Consiglio d’indirizzo è composto da Valter Rizzo, Ivo Valleri, Francesco Lepore (consigliere anziano) Giorgio Maldonese, Elisa Piana (indicati da Comune e Provincia), Giampiero Poncino (Diocesi), Lavinia Saracco (scuola), Armando Meschia (Confcommercio), Sabrina Carlevero (Coldiretti), Dario Tosetti (Confartigianato) e Mauro Airone (Confindustria), Federica Carbone, Gianfranco Imerito (cooptati).
Resterà invece ancora in carica per un anno il Consiglio di amministrazione, presideuto sempre da Negro, e che ha come vice Paola Malabaila, e consiglieri Germana Ferrero, Antonio Perna, Massimo Picollo, Riccardo Ruscalla, Roberto Scaltrito, Micaela Soldano.
Il grazie del  presidente uscente
Mario Sacco, che ha presieduto l’ultima seduta del Consiglio, esce sorridente dal salone. In mano ha una targa: «Una bella soddisfazione: il Consiglio mi ha dato questo che per me è un bel riconoscimento». «Al nuovo presidente, a cui auguro buon lavoro, do la disponibilità a proseguire il labvoro in Astiss e AstiMusei. Ringrazio nel contempo Aldo Pia, perché si è messo in gioco, ci ha messo la faccia in un contesto non facile». Riguardando agli otto anni trascorsi alla presidenza Sacco spiega che «la Fondazione è un attore importante per lo sviluppo sociale ed economico del territorio, che ha dimostrato di essere in grado di rapportarsi con tutte le istituzioni. Ha il controllo di una banca che è molto cresciuta e consolidata restando al fianco di famiglie e imprese. E per quanto riguarda AstiMusei e Astiss, sono due treni in corsa che devono poter continuare la lorio corsa».

Nella foto Livio Negro, tra Carmelina Petrizzi e Paola Malabaila