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Attualità

L’Ordine dei Medici: “Il personale sanitario è senza adeguati dispositivi di protezione”

In una lettera a Conte scrive che “la situazione è grave e nei prossimi giorni diventerà drammatica”

Coronavirus: l’Ordine dei Medici lancia l’ennesimo S.O.S. al Governo

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Torino ha inviato oggi, 21 marzo, una lettera aperta indirizzata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al Ministro della Salute Roberto Speranza, al Capo Dipartimento Protezione Civile Angelo Borrelli al Presidente Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, sottoscritta dal dottor Claudio Lucia, Presidente dell’Ordine dei Medici di Asti, unitamente ai Presidenti degli Ordini di Alessandria, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbania Cusio Ossola, Vercelli e ai sindacati AAROI-Emac, AIO, ANAAO Assomed, CIMO, ANDI, CISL Medici, FIMMG, FP CGIL Medici e Dirigenti SSN, FVM Federazione veterinari e medici, SMI, SNAMI, SUMAI, SUSO e Uil Fpl Medico.

Aiutateci: alcuni colleghi sono disperati

Lettera aperta in cui si chiede un intervento urgente a supporto della Regione Piemonte per permettere di affrontare l’epidemia “che nelle nostre città prosegue il suo diffondersi con valori esponenziali – si legge tra l’altro -. Il personale Sanitario è sprovvisto degli adeguati dispositivi di protezione, mancano ventilatori, caschi Cpap, farmaci. Non abbiamo medici a sufficienza sia per l’esplosione dei casi ricoverati che per la quarantena di molti di noi che si sono infettati lavorando. Tutti siamo allo stremo, – continua la lettera – iniziano anche a scarseggiare i posti letto in rianimazione e nei reparti: alcuni colleghi sono disperati. Vi chiediamo di intervenire al più presto perché la situazione è grave e nei prossimi giorni diventerà drammatica. Vi chiediamo di rifornirci di tutto il necessario per curare la popolazione senza rischiare la vita e – termina la missiva – di metterci in condizione di poter fare il nostro lavoro.”

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