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Attualità

M5S, parla Zangirolami: «I toni
di Grillo forse hanno spaventato»

Mentre la base del Movimento 5 Stelle si interroga su cosa non abbia funzionato a dovere nella campagna elettorale (se i toni di Grillo, l'effetto Renzi con i famosi 80 euro o la paura del

Mentre la base del Movimento 5 Stelle si interroga su cosa non abbia funzionato a dovere nella campagna elettorale (se i toni di Grillo, l'effetto Renzi con i famosi 80 euro o la paura del cambiamento da parte dell'elettorato) c'è chi, invece, legge con favore i risultati usciti dalle urne. Gabriele Zangirolami, consigliere comunale ad Asti, si dice molto soddisfatto «perché abbiamo serrato le fila, attestandoci sul 20%, quello che in effetti è il dato del Movimento 5 Stelle».

Secondo alcune opinioni sarebbe stato proprio Beppe Grillo, con i toni usati nelle ultime settimane della campagna elettorale, a far perdere consensi importanti ai Cinque Stelle sebbene sia innegabile che l'effetto Renzi abbia contribuito, in larga parte, all'ottimo risultato ottenuto da Chiamparino. «Beppe è un ragazzo pieno di entusiasmo cui vogliamo un bene dell'anima – commenta Zangirolami – Purtroppo, secondo quanto mi riferiscono le persone, molti si sarebbero spaventati dell'aggressività verbale usata da lui. Dirò di più; penso che pochi abbiano capito e approfondito i contenuti portati dal Movimento 5 Stelle e si siano limitati ai toni con cui Grillo ha fatto le sue affermazioni. Facendo un paragone calcistico possiamo dire di avere moltissimi tifosi in curva ma questo tifo deve poi tradursi in qualcosa di più concreto con il voto».

Sulle preferenze ottenute dai singoli candidati, Fabio Martina (481) e Antonio Pellettieri (665), Zangirolami non si sbilancia nei commenti ma ricorda che «Martina ha lavorato molto nello staff regionale, impegnandosi tantissimo nella campagna elettorale tanto da trascurare un po' il classico volantinaggio nei mercati mentre Pellettieri ha avuto più tempo da dedicare a questo aspetto. Siamo comunque contenti dei risultati e sicuramente continueremo a condurre le nostre battaglie dentro e fuori le istituzioni».

Su questo aspetto Zangirolami ricorda la presenza ad Asti di un gruppo molto affiatato «che si è sbattuto tantissimo durante la campagna e al quale vanno i miei ringraziamenti. Adesso vorrei pensare anche a fare un po' di scuola per chi volesse avvicinarsi al gruppo – conclude il consigliere comunale – perché nel Movimento 5 Stelle il contributo di ciascuno è importante, sia degli eletti che di quelli impegnati per la buona riuscita del progetto».

r.s.

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