Mentre il consigliere civatiano del PD Clemente Elis Aceto potrebbe fare presto i bagagli, lasciando il gruppo (ma garantendo comunque lappoggio esterno alla maggioranza), ci sono altri due
Mentre il consigliere civatiano del PD Clemente Elis Aceto potrebbe fare presto i bagagli, lasciando il gruppo (ma garantendo comunque lappoggio esterno alla maggioranza), ci sono altri due consiglieri che si considerano, di fatto, battitori liberi. Entrambi tra le fila della maggioranza, sono Maurizio Cadeddu, ex Moderato poi diventato Indipendente, e Pierangelo Mantelli, già del gruppo UDC («pur non essendo iscritto al partito», precisa), e oggi indipendente dalle decisioni prese dal capogruppo Caracciolo.
«E da tempo che non vado più alle riunioni di maggioranza – spiega Mantelli – Ho restituito le deleghe allo sport e non ho accettato quella al personale che, ho capito, alla fine non sarebbe servita a nulla. Io mi reputo leale con la maggioranza, ma questo non significa dire sempre di sì o schiacciare il pulsante a comando oppure, come capita, dover garantire il numero quando manca. Caracciolo è capogruppo di se stesso – conclude il consigliere – perché, come ho già iniziato a fare da tempo, io voto se condivido una pratica, altrimenti non la voto».
Anche Maurizio Cadeddu viaggia su un binario tutto suo. «Per ora sono ancora in maggioranza, – risponde a domanda precisa – ma decido cosa votare e come, a seconda se lo considero giusto per i cittadini. Ho proposto allamministrazione un bel po di idee che non sono state prese in considerazione. Ho anche dato qualche suggerimento per trovare nuovi fondi, ma non ho avuto risposta. Non nego quindi di essere molto deluso da questa amministrazione».
r.s.