La Regione Piemonte ha approvato un nuovo programma di interventi di manutenzione idraulica dei corsi d’acqua di sua competenza, finanziato con 3 milioni di euro di risorse proprie. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza idrogeologica dei territori e favorire la prevenzione del rischio attraverso opere diffuse di pulizia e manutenzione dei corsi d’acqua minori, consolidamento delle sponde e delle griglie, rimozione dei materiali che ostacolano il deflusso e taglio della vegetazione in alveo.
Gli interventi saranno realizzati in collaborazione con i Comuni piemontesi, che hanno segnalato le principali criticità idrauliche presenti sul territorio, e coordinati dai Settori regionali competenti della Direzione Difesa del suolo. Alla provincia di Asti sono stati destinati 360mila euro per una ventina di interventi.
«Con questo nuovo programma – spiega l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi – proseguiamo l’impegno costante per la manutenzione dei corsi d’acqua e la prevenzione del rischio idraulico. Si tratta di piccoli interventi diffusi, ma fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini e la cura del territorio». «La prevenzione – aggiunge il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio – resta la migliore forma di difesa del nostro territorio. Ogni intervento di manutenzione significa meno rischi, più sicurezza e più tutela per le nostre comunità».
Tutti gli interventi finanziati nell’Astigiano
Nel dettaglio, i venti interventi interessati dal finanziamento regionale nell’Astigiano riguardano: Incisa Scapaccino, manutenzione idraulica rio Valmartara mediante taglio della vegetazione nel tratto abitato a monte e valle del ponte della SP 27 (15.000 euro); Castel Rocchero, ripristino del rio Medrio nel tratto intubato immediatamente a valle del depuratore comunale (35.000 euro); Cunico, manutenzione idraulica del rio Roico con taglio della vegetazione e rimozione accumuli terrosi nel tratto che scorre in prossimità del mulino (15.000 euro); Passerano Marmorito, manutenzione idraulica per il ripristino del rio Buscaglia in località Boscorotondo e del rio Meinia in località Rocco (15.000 euro); Rocca d’Arazzo, manutenzione idraulica del rio Valmelia con risagomatura dell’alveo nel tratto in prossimità della strada comunale San Carlo (25.000 euro); Rocchetta Tanaro, manutenzione idraulica del rio Ronsinaggio in località Morona (15.000 euro); San Damiano, manutenzione idraulica de rio Maggiore in particolare nel tratto adiacente alla Sp 58 (10.000 euro); Tigliole, manutenzione idraulica del rio Pianezza, nel tratto di confluenza del torrente Triversa, e del torrente Traversa nel tratto di prossimità con la Sp 12 con il taglio della vegetazione (15.000 euro); Cerreto, manutenzione idraulica del rio Meinia con risagomatura dell’alveo in località Vecchio Mulino e in prossimità della strada comunale Canneto (15.000 euro); Aramengo, manutenzione idraulica del rio Meinia a monte del ponticello che conduce in località Bricco (15.000 euro); Mombercelli, manutenzione idraulica del torrente Tiglione in prossimità del campo sportivo e del rio Valbonina in località Freto (20.000 euro); Castello di Annone, manutenzione idraulica del rio Fontana Santa con la risagomatura dell’alveo del tratto a monte della Ss 10 (15.000 euro); Isola d’Asti, manutenzione del rio Bragna in corrispondenza dell’intersezione con il canale dei Molini (15.000 euro); Castell’Alfero, manutenzione idraulica del torrente Versa mediante taglio della vegetazione presente nel tratto d’alveo davanti alla zona industriale (35.000 euro); Cisterna, manutenzione idraulica del rio San Matteo con il ripristino delle esistenti gabbionate in località San Matteo (35.000 euro); Castelnuovo Don Bosco, manutenzione idraulica del rio Traversola nel concentrico, intersezione rio Bardella e rio Nevissano, ma anche del rio Nissone in prossimità dell’attraversamento lungo la Sp 17 (15.000 euro); Castagnole delle Lanze, manutenzione idraulica del torrente Tinella nel concentrico con il taglio della vegetazione e rimozione di accumuli (15.000 euro); Montegrosso, manutenzione idraulica del rio Vallumida con il taglio della vegetazione nel tratto che scorre in località Vallumida (15.000 euro); Calamandrana, manutenzione idraulica del rio Paniola mediante risagomatura dell’alveo in località San Vito (10.000 euro); Cortandone, manutenzione idraulica del rio Valle di Cortazzone con taglio delle piante nel tratto a monte del ponte lungo la Sp 9 (10.000 euro).
[nella foto di repertorio il torrente Tiglione]