Quando incomincia la terza età? Non può essere definita con precisione poiché questo concetto non ha lo stesso significato in tutte le società. In molte parti del mondo, gli individui vengono
Quando incomincia la terza età? Non può essere definita con precisione poiché questo concetto non ha lo stesso significato in tutte le società. In molte parti del mondo, gli individui vengono considerati anziani in seguito a certi cambiamenti nella loro attività o nel loro ruolo sociale, come ad esempio quando diventano nonni, o quando per lavanzare delletà si trovano costretti a svolgere mansioni diverse e/o a diminuire i ritmi di lavoro. Letà di mezzo o pre-senile va dai 45-65 anni. La senescenza graduale dai 65-75. La senescenza conclamata dai 75-90.
Tendenzialmente si crede che a 65 anni inizi la vecchiaia, perché i lavoratori cominciano a ritirarsi dal lavoro percependo una pensione. Nel mondo il numero degli ultra-sessantacinquenni è in forte aumento; per lo più questa crescita è concentrata nei paesi in via di sviluppo. Andiamo a conoscere le eccellenze sportive della terza età astigiana. Nel tennis ha primeggiato per molti anni, non solo in Italia ma anche in Europa, Vittorio Monaco, che ora con Gigi Bona è al top della categoria Over 70 nazionale. Ma anche dai 60 ai 70 anni molti tennisti locali sono nelle prime posizioni regionali. Nellatletica sono inossidabili Piercarlo Molinaris, Francesco Povero, Giovanni Cerruti, Ugo Vogliotti e Luciano Mazzetto; partecipano attivamente ai vari campionati master italiani ed europei, oltre a quelli dei veterani dello sport e salgono sovente sul podio. Impegnato sempre nellatletica Giorgio Fracchia, che oltre ad essere atleta insegna ai giovani le varie specialità.
Fra i podisti resiste correndo Franco Cipolla, una bandiera astigiana e in questi ultimi tempi ritorna a correre su strada con successo Giacomo Canale, ex corridore ciclista. Osvaldo Biamino continua a mietere successo nelle bocce; nel ciclismo fra gli amatori Luigi Cren seguita a macinare chilometri, come Giovanni Turello, Claudio Pavese, Stefano Panepinto, Angelo Traversa, Claudio Chiesa, Giuliano Maritan, che partecipano a gare con buoni piazzamenti non solo in Piemonte ma anche in altre regioni. Sono in partenza per la Russia, visiteranno San Pietroburgo per arrivare a Mosca dopo 3800 km da percorrere in 22 tappe, Giovanni Turello, Sergio Scuvero e Franco Peruzzo, segno che non sentono letà. Nello sci Beppe Vagoni, dopo 70 anni, entusiasma per la volontà e la minuziosa preparazione delle gare che ancora fa. Nel tamburello Emilio Medesani si fa notare e nel basket Gianfranco Pezzoni continua a giocare. I succitati sono liceberg, ma poi seguono decine e decine di terza età che gareggiano tranquillamente con i giovani con soddisfacenti risultati.