Monastero Bormida rende omaggio al suo cittadino centenario, Giacinto Morino, classe 1924. «Primo di tre fratelli di una famiglia contadina si trasferisce a Tigliole dove al padre, ferito nella grande guerra, viene assegnato all’ufficio postale – racconta il sindaco Gigi Gallareto – Frequenta l’Istituto Nautico a Savona e la facoltà di Economia a Genova e alla fine degli anni ‘40 si imbarca come ufficiale sulle navi mercantili».
Dopo il matrimonio con Liliana, Giacinto Morino inizia a girare il mondo lavorando per diverse compagnie marittime con il ruolo di direttore di una compagnia di trasporto container. Un incarico di grande responsabilità.
Una vita tra mare e terra ferma. «Trascorre lunghi anni tra la città di Genova e le adorate Dolomiti prima di trasferirsi definitivamente a Monastero Bormida, dove oggi è circondato dall’affetto delle figlie Patrizia e Rossana e dai nipoti. E’ lucido e attivo, legge senza occhiali e partecipa alle vicende del paese» continua il primo monasterese.
A festeggiare il neocentenario, oltre alla famiglia, il sindaco Gigi Gallareto che, nella doppia veste di Consigliere Provinciale, a nome del Presidente della Provincia Maurizio Rasero, gli ha consegnato l’attestato di “Patriarca dell’Astigiano” insieme ad alcune pubblicazioni dell’ente. Presente anche il vicesindaco di Monastero Bormida Remo Ferraris.