Cala il sipario sulla 71esima edizione della Fiera Nazionale del Tartufo di Moncalvo, con tante novità molto apprezzate e un “promosso” all’organizzazione. «Per la Fiera del Tartufo 2025 – ha commentato il sindaco Musumeci – non posso che esprimere una profonda soddisfazione per il grande successo ottenuto. I numeri parlano chiaro: un’affluenza straordinaria, con un picco nel secondo weekend che ha superato ogni aspettativa e confermato la validità della formula. Desidero ringraziare la Commissione Fiera, che ha avuto il coraggio di innovare». Il primo cittadino ha poi aggiunto: «La decisione di spostare e ampliare il punto ristoro si è rivelata decisiva: senza questo intervento non saremmo riusciti a garantire il servizio a tutti i visitatori. È stata una scelta lungimirante che ha consentito di offrire un’esperienza piacevole, sicura e ben organizzata». La conclusione della Fiera è coincisa con la cerimonia di premiazione tornata quest’anno sotto i portici con lo sfondo del murale. Lo Zappino d’Argento è andato a Umberto Stocco di Mombercelli per un magnifico tartufo bianco da 360 grammi, trovato nelle proprie tartufaie, mentre tra i trifolau con esemplari in gruppo ha vinto Maria Enrica Rossi di Biella (1.170 grammi). Durante la premiazione è stata consegnata una targa all’ingegnere Emilio Lanfrancone per il suo “instancabile sostegno” alla Fiera. L’appuntamento si è chiuso con lo showcooking dello chef stellato Massimiliano Musso del ristorante Cà Vittoria di Tigliole, autore del piatto “Carpaccio di Fassona in sentori autunnali”.