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Carosso premia i sindaci
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Tartufo Bianco

Moncalvo, con “Tuber primae noctis” si celebra il Capodanno del tartufo

Trifolao e rappresentanti delle 23 Fiere del tartufo del Piemonte hanno brindato per l’apertura della stagione della “cerca”

Per la prima volta la stagione della cerca del Tuber magnatum pico in Piemonte si è aperta a Moncalvo. La terza edizione di “Tuber primae noctis”, il Capodanno del tartufo, si è svolta infatti lunedì 20 settembre nella suggestiva atmosfera della scuola di danza Orsolina 28, dove l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ha dato appuntamento ai “trifolao” con i loro fedeli amici a quattro zampe, agli organizzatori delle 23 fiere del tartufo della regione e alle istituzioni per attendere la mezzanotte quando si è dato l’avvio ufficiale alla stagione in cui i tartufi possono essere raccolti, dal 21 settembre al 31 gennaio.

Con le bollicine dello storico partner del Consorzio Alta Langa si è brindato insieme al presidente della Regione Alberto Cirio, al vicepresidente Fabio Carosso, all’assessore all’agricoltura Marco Protopapa, al sindaco padrone di casa Christian Orecchia e ai più importanti attori della filiera di valorizzazione del territorio: l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, il Centro Nazionale Studi Tartufo, l’Unione delle Associazioni Trifulau Piemontesi e i rappresentanti di tutte le Fiere del Tartufo bianco in Piemonte.

«Tuber Primae Noctis è un momento altamente simbolico e siamo felici di poterlo celebrare in terra astigiana, rinsaldando il legame tra i territori di Langhe, Roero e Monferrato e, allargando l’orizzonte, all’insieme di tutte le Fiere regionali dedicate al Tartufo – ha commentato Liliana Allena, Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba –  Il nostro grazie va a tutti i trifolao per il loro prezioso lavoro, ricercatori instancabili nelle notti di luna, in perfetta sintonia con i propri cani».

Lo spettacolo teatrale “Il battito del bosco”, realizzato da un’idea di Holden Studios by Scuola Holden, messa in scena da inQuanto teatro, con Diletta Oculisti sul palco dello splendido anfiteatro di Orsolina 28, ha accompagnato gli ospiti verso lo scoccare dell’ora della “cerca”, quando i tartufai presenti provenienti da tutto il Piemonte, hanno dato una dimostrazione dell’attività lasciando che i cani si cimentassero per la prima uscita dell’anno nel parco della struttura.

Sono oltre 3.500 i “trifolao” abilitati dalla Regione Piemonte con regolare tesserino per un gettito di circa 500 mila euro che entra nelle casse dell’ente e che viene reinvestito per la conservazione del patrimonio tartufigeno e l’organizzazione delle fiere di settore, veicolo di promozione economico e turistico.
Proprio per il contributo promozionale del territorio, gli assessori Carosso e Protopapa, a nome della Regione, a fine serata hanno premiato simbolicamente con un attestato i sindaci delle città sede delle fiere.

«Ospitare a Moncalvo questo “Tuber primae noctis” è stato un piacere e un onore – ha concluso il sindaco Orecchia – ringrazio Ente Fiera Tartufo di Alba, Ente turismo Langhe Monferrato Roero e Regione Piemonte per aver pensato a Moncalvo come cornice di questo prestigioso evento. Moncalvo è aperta a qualsiasi forma di collaborazione che possa essere utile a promuovere il Tartufo, prodotto emblematico del Piemonte, in Italia, in Europa e nel Mondo».

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