I contagi dell’ultima variante Covid sono ormai in crescita dappertutto. La mappa regionale aggiornata quotidianamente fa registrare un innalzamento dei casi inarrestabile. Anche a Moncalvo il numero è salito rapidamente e attualmente è stabile intorno ai 120 casi.
«La mia previsione è che i contagi continuino a salire almeno fino a fine gennaio, inizio febbraio, in virtù dell’effetto delle feste – riflette il sindaco Christian Orecchia – per poi calare nel corso del mese di febbraio. Fortunatamente la situazione globale è molto migliore delle precedenti ondate perché questa variante è meno violenta ma soprattutto grazie al grande numero di vaccinati».
Il primo cittadino fa un’analisi realistica della situazione: «Come era prevedibile stiamo assistendo a un’impennata di contagi. Nel 2020 siamo stati in zona rossa da novembre a dopo le feste e abbiamo passato un Natale e Capodanno chiusi in casa e con pochissimi contatti. Quest’anno la maggior libertà ha consentito di ritrovarsi in famiglia e tra amici e questo ha sicuramente favorito i contagi. Per fortuna la campagna vaccinale ha dato i suoi frutti e le ospedalizzazioni restano globalmente basse. Il vaccino ha evitato gravi complicazioni prevenendo i ricoveri, anche se sono aumentati i casi conclamati».
Insomma, le cose sembrano meno gravi di quanto i numeri possano far presagire, anche se è giusto mantenere alta la guardia e rispettare le regole: «Esorto chi ancora non l’avesse fatto a vaccinarsi quanto prima ricordando che è In vigore dall’8 gennaio 2022 l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più – aggiunge il sindaco Orecchia – così come esorto i genitori di bambini in età scolare a far vaccinare i propri figli per evitare che intere classi vengano sottoposte a provvedimenti di quarantena. Vaccinarsi è un gesto di amore verso se stessi e verso i propri cari, ma anche un gesto di senso civico nei confronti della società».