Anche Moncalvo ha la sua panchina rossa a simbolo perenne della lotta contro la violenza sulle donne. Anzi, di panchine rosse ne ha due ed entrambe sono state realizzate dagli uomini e dalle donne di domani, ovvero i ragazzi della seconda media dell’oratorio e i piccoli dell’asilo Camossi. Tutti presenti i ragazzi che vi hanno lavorato, dipingendola di rosso ma contrassegnandola anche da graffiti molto particolari: i loro pensieri di pace e di rispetto che ricorderanno a chiunque vi si sieda sopra, quanto sia importante evitare la violenza di ogni caso. Sullo schienale una frase di Madre Teresa di Calcutta: “Nel mondo si porta la pace con l’amore e non con la forza”. E, a completare, alcuni titoli de La Nuova Provincia che riportano episodi di cronaca in cui vittime sono le donne.
La panchina più piccola porta invece le impronte delle piccole manine dei bambini dell’asilo.
Ringraziamenti e complimenti sono arrivati dal sindaco Orecchia alla presenza dei consiglieri di minoranza Diego Musumeci, Sergio Alessio e Giovanni Sandiano che avevano proposto il progetto contro i femminicidi e si sono fatti carico dei costi. Presente anche Marisa, volontaria della Croce Rossa di Moncalvo a nome del Centro Antiviolenza L’Orecchio di Venere, guidato da Elisa Chechile, che ha dato il patrocinio alle due nuove panchine rosse.
La storia
- 13 Ottobre 2024
- Daniela Peira