Per un giorno al posto dei professori ci sono stati i carabinieri della stazione di Moncalvo dietro la cattedra delle classi prime e seconde della scuola media di Moncalvo.
Tema della lezione: legalità e rischi connessi al bullismo e al cyberbullismo.
Durante le lezioni i militari hanno illustrato in modo chiaro e concreto le conseguenze che comportamenti aggressivi, offese online, diffusione impropria di immagini o contenuti denigratori possono avere sia sotto il profilo umano che sotto quello giuridico. Sono stati approfonditi i principali strumentid i tutela, gli indicatori di rischio e le corrette modalità di comportamento per chiedere aiuto e prevenire situazioni di disagio.
Gli alunni hanno partecipato con grande interesse e curiosità lasciando emergere non solo domande ma anche emozioni e timori legati alla loro vita quotidiana. Molti hann ocondiviso episodi personali raccontando la paura di essere esclusi dai gruppi online, l’ansia di poter essere giudicati per un posto o un commento e il timore che qualcuno possa accedere ai loro profili senza permesso.
Per questo motivo particolare attenzione è stata posta nello spiegare il funzionamento dei social network e la gestione sicura delle password.
Il Comandante della Stazione di Moncalvo, Mar. Magg. Giovanni Di Bari, ha sottolineato: «L’educazione alla legalità è un pilastro fondamentale del nostro impegno verso i giovani. Vedere gli studenti così attenti e coinvolti ci conferma quanto sia importante incontrarli, ascoltarli e fornire loro strumenti per affrontare con consapevolezza le sfide del mondo reale e digitale».
L’ iniziativa, che sarà ripetuta il prossimo 27 novembre per le classi terze del medesimo Istituto, rientra in un più ampio programma di formazione e prevenzione portato avanti dall’Arma dei Carabinieri nelle scuole della provincia, con l’obiettivo di promuovere una cultura del rispetto, della responsabilità e della sicurezza.