Durante il Consiglio, dice Andrea Giroldo, capogruppo della minoranza, «è stato dato il via libera, all’unanimità, all’ultimo lotto del progetto di messa in sicurezza idrogeologica di Valle San Giovanni», l’abitato che si estende lungo l’ex strada statale Casale-Asti in direzione nord, uscendo dalla città aleramica. Si tratta di «un progetto già avviato dieci anni fa e per il quale nell’ultimo quinquennio l’amministrazione del sindaco Christian Orecchia si è fortemente spesa»; un progetto che rappresenta un significativo passo avanti per il territorio moncalvese, in quanto «necessario per rendere l’area produttiva di Valle San Giovanni nuovamente edificabile».
Altro punto all’ordine del giorno ha riguardato l’assestamento «di bilancio per circa 170 mila euro – spiega il nuovo sindaco Diego Musumeci (foto), eletto lo scorso giugno – La maggior parte di queste spese erano indifferibili, come le nuove certificazioni antincendio, che da sole valgono oltre 25 mila euro. Altri 40 mila euro servono a coprire spese per il palazzo comunale, dove si è resa necessaria una perizia sulla vulnerabilità sismica dell’edificio, che non era prevista fino a oggi».
Nonostante le spese necessarie, si è riusciti «ad attivare il progetto S.O.S visite – continua il sindaco – un’iniziativa significativa grazie alla quale il Comune contribuirà a coprire i costi che i suoi cittadini sostengono per recarsi alle visite mediche»: un intervento importante attraverso il quale il Comune si impegna a supportare concretamente i suoi cittadini. Un’iniziativa che mira a ottenere una maggiore equità sociale e sanitaria tra i cittadini del Comune di Moncalvo.
Sono stati stanziati inoltre degli investimenti «per il rifacimento di una porzione dei serramenti dell’edificio scolastico e per la gestione del verde pubblico», prosegue Musumeci. Interventi necessari per garantire agli studenti un ambiente adeguato e confortevole in cui studiare. Infine, è stata approvata la partecipazione a un bando Gal, ovvero l’associazione Gruppo Azione Locale con sede ad Asti, che si occupa di fare da tramite per l’utilizzo dei bandi a livello europeo, per lo sviluppo turistico del territorio.