In perfetto clima autunnale, la pioggia non è voluta mancare alla festa patronale di San Dionigi a Montafia che si è svolta tra sabato e domenica, ma ha reso più appetibile il Gran Bollito che era il piatto forte, servito tradizionalmente dalla Pro Loco, capitanata quest’anno da Antonio Luongo.
Il secondo week end di festa, dopo il ritorno trionfale del Palio degli Asini con la vittoria storica di Borgo San Rocco, non ha patito più di tanto il meteo perché lo stand gastronomico della Pro Loco è dotato di tensostruttura. La serata di sabato si è quindi svolta regolarmente con l’intrattenimento musicale di Alessandra Muoio di Telecupole, accompagnata dal sax di Gian Carlo Opodone.
Il patrono è stato poi celebrato con la messa solenne di domenica mattina prima del pranzo a base di 7 bolliti e 7 contorni, appuntamento rinnovato anche ieri, lunedì, per la giornata finale. E per concludere in bellezza, dopo le fatiche della tre giorni di manifestazione, la leva 1967 ha festeggiato lo scoccare dei 55 anni.
“Siamo amici da una vita – dice Emily Belgero, anima del Palio – ci conosciamo praticamente dall’asilo. Abbiamo deciso che ogni anno ci ritroveremo tutti insieme a festeggiare. Voglio ringraziare a nome mio e dello speaker Domenico Rustichelli la Pro Loco e tutte le persone che in questi mesi si sono adoperate perché la festa riuscisse”.
Nella tensostruttura è stata allestita anche un’esposizione dei disegni dei bambini delle scuole primarie sul tema del Palio degli Asini, al quale hanno partecipato animando la sfilata storica. Un modo simpatico per rinnovare l’appuntamento al prossimo anno.
Foto: credits Claudio De Orsola, Antonio Luongo, Domenico Rustichelli