Montechiaro d’Asti si prepara ad accogliere una giornata speciale: domenica 14 dicembre 2025 l’Associazione Culturale Amici della Lucania Asti e Provincia celebra il suo ventennale con un grande pranzo tradizionale a Villa Esedra, un appuntamento che unirà convivialità, cultura e identità. Un traguardo importante per un sodalizio che da due decenni mantiene vivo il legame tra la Basilicata e il territorio astigiano.

Il menù della giornata sarà un vero racconto gastronomico delle radici lucane. In apertura, spazio ai prodotti simbolo: capocollo lucano e peperoni cruschi, protagonisti di un antipasto che profuma di Sud. A seguire, i maritati – orecchiette e cavatelli – serviti con sugo lucano, e lo stracotto al vino Aglianico, accompagnato da patate al forno. Gran finale con la torta di ricotta lucana, dolce iconico della tradizione.

A tavola non mancheranno i vini del nostro territorio piemontese – Barbera, Chardonnay, Moscato d’Asti – senza dimenticare l’immancabile Aglianico del Vulture originario della Basilicata, disponibile su richiesta.

La festa sarà animata dal gruppo folkloristico “I Lucanti”, con balli e canti tipici del Sud Italia. A seguire, la musica di Fulvia offrirà un accompagnamento che unisce atmosfere popolari e momenti di convivialità, trasformando il pranzo in un’esperienza culturale oltre che gastronomica.

Nata nel 2005 dall’iniziativa di un gruppo di lucani residenti nell’Astigiano, l’associazione Amici della Lucania ha saputo crescere e strutturarsi, arrivando oggi a contare centinaia di soci. In questi anni ha promosso iniziative culturali, sociali e gastronomiche: dai corsi di cucina alle rassegne letterarie, fino ai viaggi organizzati in Basilicata. Non sono mancati eventi di rilievo, come convegni tematici e progetti dedicati alla valorizzazione del patrimonio lucano.

Alla presidenza c’è Antonio Di Stasi, che ha contribuito a trasformare l’associazione in un punto di riferimento per la comunità lucana in Piemonte. Sotto la sua direzione, il sodalizio ha ampliato il proprio raggio d’azione, passando dal semplice recupero delle tradizioni alla promozione culturale a tutto tondo, con particolare attenzione alle nuove generazioni e alle iniziative dedicate alla salvaguardia delle radici.

Il pranzo del ventennale ha un costo di 40 euro per i soci e 45 euro per i non soci. Per informazioni e prenotazioni: telefonare a Antonio (339 1232902) – Domenico (338 8197313) – Anna (335 6372853) – Giovanni (338 7340402).