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Attualità

Montechiaro: distribuite le prime mascherine acquistate con fondi comunali

Altre 3000 mascherine in arrivo nei prossimi dieci giorni

Una mascherina a famiglia nella buca delle lettere

Domenica è iniziata una prima distribuzione di mascherine. «Sono settimane che ci stiamo adoperando per l’acquisto: sono un bene introvabile», afferma il sindaco Luzi. «Delle 2000 mascherine richieste all’unità di crisi della Regione ce ne sono state assegnate appena 50. Nel fine settimana sono però arrivate le 600 mascherine chirurgiche acquistate con fondi comunali insieme alla Croce Rossa di Casale e sono state distribuite domenica, una per famiglia nella buca delle lettere: è poco ma è quello che abbiamo. Altre arriveranno da qui ai prossimi dieci giorni. Ho anticipato personalmente 2.100 euro – perché i tempi della burocrazia comunali sono più lunghi del contagio – per l’acquisto di altre 1500 mascherine chirurgiche e 500 mascherine “KN95”, equiparabili alle FFP2, sono in dogana e dovrebbero arrivare in settimana. Altre 1500/2000 sono state ordinate sabato e saranno disponibili tra una decina di giorni».

Una raccolta fondi per l’acquisto di altri dispositivi

«Lo sforzo della casse comunali purtroppo non sarà sufficiente perché, a oggi, il Governo non ha preannunciato contributi straordinari, per questo motivo – invita il sindaco – tutti coloro che volessero fare un’offerta possono contattare il sottoscritto o un qualsiasi consigliere e segnalare la disponibilità, vi spiegheremo le modalità di versamento per la donazione: anche una piccola cifra può fare la differenza». Intanto prosegue il lavoro dei volontari che stanno confezionando mascherine in stoffa da “bollire” e utilizzare in mancanza di dispositivi certificati.

Attualmente a Montechiaro non si registrano casi positivi, la famiglia in quarantena ha terminato il periodo di osservazione, stanno bene e presto riprenderanno il lavoro.

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