Gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Montemagno Monferrato hanno assistito allo spettacolo “L’unicorno che non c’era” della compagnia teatrale “Teatro degli Acerbi” (foto). L’iniziativa, promossa dalla scuola in collaborazione con il Comune, ha offerto un’occasione di riflessione sul tema della diversità, affrontata come unicità e valore aggiunto.
Attraverso la storia di un unicorno, che deve accettare suo malgrado di non essere né un cavallo né una capra, ma un essere magico e speciale, i giovani spettatori hanno potuto comprendere l’importanza dell’accettazione e dell’inclusione. Il teatro si conferma così un potente strumento educativo, capace di trasmettere messaggi profondi in modo coinvolgente. Un’iniziativa salutata con favore anche dal Comune: «così come l’unicorno, ogni bambino è unico e di ognuno dobbiamo cogliere la bellezza» ha detto la sindaca.