Nato a Casale Monferrato nel 1936, Beppe Avvanzino (nella foto alcune sue opere), nel periodo bellico era sfollato con la sua famiglia a Montiglio per poi trasferirsi a Torino, in borgo Vanchiglia, dedicandosi all’intarsio del legno e alla pittura, esponendo in mostre collettive e personali dal 1963. È socio fondatore del circolo Piemonte Artistico Culturale. Lo scorso ottobre in occasione della fiera nazionale del tartufo ha esposto una selezione di sue opere dedicate ai colori del Monferrato e della Provenza.
Fulvio Bellora, presidente del Co.m.i.s. (Coordinamento per la mobilità integrata e sostenibile), si è battuto nell’ultimo decennio per la ripristino e riattivazione della ferrovia Asti-Chivasso, trovando in Dimitri Tasso, uno dei pochi sindaci che fin dall’inizio ha sostenuto con convinzione tale soluzione a fronte della proposta di smantellamento della linea e sua trasformazione in pista ciclabile, portata avanti da altri primi cittadini.
Gabriele Balestrino è esperto in modellismo ferroviario, socio del Co.M.I.S. e di Corretto Tracciato. Negli ultimi anni ha fattivamente collaborato alle mostre allestite alla stazione ferroviaria di Montiglio-Murisengo in occasione della fiera nazionale del tartufo.