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Attualità

Moransengo e la storia di Sonia che ha salvato l’asinella Acciuga

Si occupa di lei a tempo pieno: biberon ogni 4 ore e ogni altra cura come un neonato

Appena nata è stata rifiutata dalla madre

Biberon ogni 4 ore, di giorno e di notte, continua apprensione di quelle che solo i neonati sanno instillare, cure a non finire e vita stravolta dal nuovo arrivo per Sonia, educatrice di 29 anni di Moransengo. No, non è l’ordinaria seppur stupenda storia di una mamma che si occupa di suo figlio neonato. Sonia sta regalando una grande chance di vita ad Acciuga, un’asinella di neanche due settimane di vita che, per qualche strana ragione, è stata rifiutata dalla madre naturale che l’ha data alla luce.

Figlia di “campioni” dei palii raglianti

Acciuga è la figlia di Poldo e Mia, la coppia di asini di proprietà della famiglia Bersano di Moransengo. La stessa che, ad esempio, ha allevato Romeo, asino plurivincitore dei pali raglianti della zona.
La famiglia di Sonia, insieme ai volontari del Comitato del Borgo sono presenze costanti ai più rinomati pali degli asini della provincia di Asti: Cocconato, Quarto, Calliano e un tempo anche Montafia.
Una tradizione sentita e seguita e proprio per questo il prezioso lavoro che sta facendo Sonia nei confronti di Acciuga è ancora più apprezzato.

La segue come un cagnolino

E Acciuga apprezza perchè ormai la riconosce come colei che la sfama e si occupa di ogni sua esigenza. Come è pronto il biberon, si avvicina per scolarsi il suo latte in polvere e poi segue Sonia come fosse un cagnolino, riconoscente per quello che fa per lei.
Una cura a tempo pieno che durerà ancora almeno due mesi prima di arrivare allo svezzamento. In quel momento potrà cibarsi da sola al pascolo, intorno alla casa della famiglia.
Mentre la madre, Mia, se non sarà di nuovo ingravidata, è destinata a diventare una concorrente temibile dei pali.

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