Dopo l’ultimo episodio vandalico al Movicentro di Asti, dove ignoti hanno distrutto una telecamera di sorveglianza e divelto, in parte, le porte scorrevoli, riesplode anche tra i banchi del Consiglio comunale la querelle, mai sopita, sulla sicurezza della struttura che si trova a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria.
I consiglieri di minoranza Mario Malandrone (Ambiente Asti), Maria Ferlisi, Luciano Sutera e Pepos Dolce (Partito Democratico), Mauro Bosia e Michele Anselmo (Uniti si può), Massimo Cerruti, Martina Veneto, Giorgio Spata e Davide Giargia (Movimento 5 Stelle) con Angela Quaglia (Cambiamo Asti) hanno presentato una corposa interrogazione al sindaco Rasero per capire cosa sia successo negli ultimi anni al Movicentro tanto da essere definito, dagli stessi consiglieri, «terra di nessuno».