Le iniziative nell’Astigiano
Continuano le iniziative per celebrare il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale che si celebra il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell’Olocausto. Una ricorrenza decisa dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2005 e fissata al 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
In città
Per quanto riguarda Asti oggi (mercoledì) si terrà la conferenza organizzata dal direttivo di “Sciatap”, il giornalino scolastico del liceo classico Alfieri. Alle 14.30, nell’aula magna dell’istituto (corso Alfieri 367), si terrà l’incontro “Come fiori sul filo spinato. Storie di donne nella Shoah” con Patrizia Camatel, attrice, autrice e regista teatrale del Teatro degli Acerbi. Nel corso della conferenza verranno approfondite le vite di due originali pensatrici dell’epoca, Etty Hillesum ed Edith Stein. Si narreranno i sogni, le speranze, il coraggio, gli amori delle due giovani, lasciando spesso la parola ai loro scritti, di cui l’attrice leggerà e interpreterà alcuni stralci.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.
Spazio alla musica, poi, giovedì 25 gennaio, alle 21.15 nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri. Si terrà infatti il concerto per il Giorno della memoria. Protagonista il Leas Nuages ensemble con “Foto di gruppo con violino – Storie di donne e musica per ricordare la Shoah”, spettacolo organizzato in collaborazione con il Circolo Filarmonico Astigiano. Sul palco Annarita Crescente (violino), Elisabetta Bosio (contrabbasso), Lucia Marino (clarinetto), Alessandra Osella (fisarmonica), con la partecipazione di Celeste Gugliandolo, cantante e attrice.
Il concerto evoca la vicenda, realmente accaduta, relativa a quattro musiciste – tre di origine ebraica e una di famiglia Rom – strappate alla loro vita di sempre per essere deportate in un lager nazista (il testo è scritto da Renzo Segala, da un’idea di Beatrice Zuin e Angelo Giacobbe). Si sposa, quindi, con le sonorità klezmer e rom, nonché con alcuni brani popolari degli anni Trenta e Quaranta che saranno suonati dal vivo.
Il concerto, inserito come spettacolo fuori abbonamento nella stagione del Teatro Alfieri, è promosso da Comune di Asti, Circolo Filarmonico Astigiano, Israt, Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana. Il tutto in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Fondazione CrAsti.
Biglietti: 15 euro (intero), 10 euro (ridotto); ingresso ad 1 euro per i soci del Circolo Filarmonico Astigiano. Per informazioni e prenotazioni: 0141/538057, 346/5761400.
E ancora, il Comune, in collaborazione con l’Associazione Italia Israele, organizza una visita al Cimitero ebraico di via Lamarmora. L’appuntamento è per venerdì 26 gennaio alle 11. Verrà deposta una corona d’alloro sulla lapide che ricorda il martirio in campo di concentramento dei coniugi Olga e Leopoldo Jona, con un ricordo della figura di Enrica Jona.
Numerosi gli interventi, tra cui quello del responsabile della Commissione Beni Culturali della Comunità ebraica di Torino, Baruch Lampronti. Il quale illustrerà ai presenti la storia del Cimitero ebraico astigiano, dove riposano personalità che ebbero ruoli di primo piano nella vita politica, culturale e scientifica italiana.
Sempre venerdì 26 gennaio, alle 21 nella sede della Pro loco di Frazione Castiglione, si terrà un incontro con Armando Brignolo, giornalista e scrittore, sul tema “Il ricordo ieri e oggi – Commemorare non basta più”. L’ingresso è libero.
Infine sabato 27 gennaio, alle 20.45 al Teatro Alfieri, si terrà un evento teatrale dal titolo “Elie Wiesel incontra Anna Frank”. Protagonista la compagnia “I fafiuché di Silvana” con la regia di Lillo Agrò. In questo lavoro teatrale Wiesel (1928 – 2016) – superstite dopo la deportazione nei lager nazisti, scrittore e premio Nobel per la Pace nel 1986 – incontra Anna Frank (1929 – 1945), deportata ebrea protagonista del noto diario autobiografico. Due memorie che s’incontrano e che comunicano ricordi e appelli ad un mondo disattento e distratto. Parteciperà il Coro polifonico astense. Biglietto: 10 euro. Per informazioni: 349/2566051.
In provincia
Per quanto riguarda i paesi della provincia, a Castelnuovo Don Bosco, giovedì 25 gennaio dalle 9 alle 13 nella Sala del Consiglio comunale in Municipio, si terrà un incontro rivolto agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori del paese. Interverranno il sindaco Giorgio Musso, il direttore dell’Israt Mario Renosio, e rappresentanti dell’Associazione Italia – Israele, insieme ad un testimone della tragedia vissuta dagli Ebrei, e della Comunità ebraica di Torino.
Nel Sud Astigiano, poi, sono in programma tre giorni di appuntamenti a Canelli. Si comincerà venerdì 26, alle 21, e sabato 27 gennaio, alle 17, sempre nel salone CrAsti. Nel primo caso si terrà la serata liberamente ispirata al libri “Gli ultimi testimoni”. Nel secondo la proiezione del film “The Eichmann show”. Mentre a Monastero Bormida, domenica 28 gennaio alle 15.30 al castello medioevale, si terrà un pomeriggio tra conferenza, teatro e musica dal titolo “Un savio Nathano monferrino – Uno sguardo sulla comunità ebraica della Valle Bormida ne I Sanssossi di Augusto Monti”.
e. f.