Domenica 6 luglio alle 16, nella chiesa della frazione Annunziata di Costigliole d’Asti, si terrà la cerimonia di presentazione del restauro della tela dell’Oratorio di Sant’Antonio Abate, situato in passato nella borgata del Bricco de Bori. L’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali, seguiti dagli interventi di don Paolo Prunotto, costigliolese e direttore della Commissione Diocesana per l’Arte Sacra, che porterà il suo contributo di conoscenza e memoria storica, e da un approfondimento storico dedicato all’oratorio, edificato nel 1666 per volontà dei fratelli don Giacomo e Giovanni Borio. L’oratorio venne dotato sin dall’origine di un beneficio perpetuo per la celebrazione settimanale di messe in suffragio delle anime dei fondatori e dei loro defunti. A seguire, Giorgio Perino e Roberto Ilengo, restauratori, illustreranno l’intervento conservativo compiuto sulla tela, riportando alla luce un importante tassello del patrimonio artistico e religioso della comunità. Il restauro è stato finanziato dal gruppo dei cugini Gonella, in memoria di Pasquale Gonella, Adelaide Ghione e Bruno Gonella. «In memoria degli zii e del cugino – spiegano i promotori della pregevole iniziativa – abbiamo scelto di donare quest’opera alla comunità come segno di riconoscenza e continuità: un modo per onorare la memoria di chi ci ha preceduti e contribuire, nel nostro piccolo, alla vita della borgata e della chiesa, come già avvenuto in passato».
(Nella foto la cugina Mariuccia Borio, il parroco di Costigliole don Beppe Pilotto e il restauratore Roberto Ilengo)
