Suggestivi ritratti dei luoghi che furono teatro del secondo conflitto mondiale, con un’ottica sempre emotiva e partecipe: è questa la mostra “Si combatteva qui – Alpi teatro di battaglie 1940-1945” del fotoreporter Alessio Franconi, ospitata al Foro Boario nicese fino al 16 novembre. «Siamo felici di inaugurare questo primo evento della nuova amministrazione – ha detto il primo cittadino Simone Nosenzo, al taglio del nastro dell’esposizione, lo scorso venerdì – Fa piacere ritrovarsi in presenza e numerosi».
Saluti introduttivi anche da parte del vicesindaco Pier Paolo Verri e dell’assessore alla cultura Ausilia Quaglia, che ha ricordato la prima mostra, sulla grande guerra, a giugno alla Trinità. «Una mostra come questa è l’occasione per riscoprire storie che rischiamo di dimenticare – ha detto Franconi – Nei luoghi ritratti, tramite visite e studio, ho scoperto veri orrori. Si arriva a domandarsi come sia possibile spingersi dentro a un simile abisso». La mostra è aperta e visitabile in collaborazione con il Gruppo Alpini dal mercoledì alla domenica dalle 15 alle 18,30. Ingresso libero presentando il “green pass” e con distanziamento.