Cerca
Close this search box.
Nizza, al Pronto Soccorsoarrivano 6 medici in più
Attualità

Nizza, al Pronto Soccorso
arrivano 6 medici in più

L'anno nuovo a Nizza prende il via con una buona notizia sul fronte sanitario: il Punto di Primo Intervento (Ppi) dell'ospedale S. Spirito a partire da questi giorni potrà contare su 6 medici

L'anno nuovo a Nizza prende il via con una buona notizia sul fronte sanitario: il Punto di Primo Intervento (Ppi) dell'ospedale S. Spirito a partire da questi giorni potrà contare su 6 medici in più in servizio. È una notizia che viene fornita direttamente dal direttore generale dell'Asl Valter Galante: «Si tratta di una scelta a cui siamo giunti per fornire maggiore qualità del servizio ai cittadini. A prima vista sarà una variazione invisibile, ma i medici in organico al Dea di Asti, che si divideranno tra il pronto soccorso di Asti e quello di Nizza, passano da 18 a 24». La decisione, commenta il direttore, è maturata a seguito del passaggio di gestione del 118 dall'Asl Asti all'azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. Per quanto riguarda il punto di primo intervento nicese, i medici appartenevano al 118.

«Abbiamo richiesto e ottenuto l'autorizzazione a occuparci direttamente del servizio -? prosegue Galante ?- I medici saranno ora in grado di fornire un'assistenza di tipo ospedaliero. Inoltre, lavorando su entrambe le strutture di pronto soccorso, il personale in servizio a Nizza sarà a contatto anche con i casi più gravi, seguiti ad Asti, e perciò maturerà un'esperienza più approfondita». Avendo fatto cenno al 118, il direttore coglie l'occasione per rassicurare tutti in merito all'assegnazione alla Croce Verde di Nizza del servizio: «Mi preme far sapere che l'Asl di Asti non ha mai ricevuto comunicazioni che possano preludere alla soppressione di quanto fino a oggi in attività e facente parte della programmazione regionale». Il timore si era infatti diffuso a Nizza circa un mese fa, quando alcuni membri dell'opposizione consiliare avevano ventilato la possibilità che la Croce Verde nicese non potesse più occuparsi del 118.

Un'eventualità smentita anche dallo stesso presidente della P.A. Marco Fassone, secondo cui l'associazione starebbe valutando le modalità d'impiego di risorse e volontari in vista del rinnovo della convenzione con l'azienda sanitaria alessandrina. Sul fronte degli interscambi tra Asl Asti e Comune di Nizza, da segnalare ancora la sottoscrizione di un protocollo di intesa in merito al trasloco dei servizi di veterinaria, prevenzioni e vaccinazioni dalla palazzina in piazza Cavour a Nizza (di fronte alla chiesa di S. Giovanni). I locali, di proprietà del Comune, saranno destinati a nuova funzione, in fase di definizione, mentre i servizi sanitari si spostano rispettivamente alla Casa della Salute (vaccinazioni) e negli spazi dell'ex laboratorio analisi, piazza Garibaldi, nei pressi dell'ospedale (prevenzioni e veterinaria). Conclude Valter Galante: «In questo modo la cittadinanza troverà i nostri servizi all'interno di strutture più ravvicinate tra loro».

Fulvio Gatti

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale