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Attualità

Nizza, commissario al lavoro
per ricostruire il Pd

Il Partito Democratico a Nizza Monferrato ha ora un commissario. È Andreino Drago, per molti mandati sindaco di Cortiglione; 70 anni, bancario in pensione, oggi è attivo come imprenditore nel

Il Partito Democratico a Nizza Monferrato ha ora un commissario. È Andreino Drago, per molti mandati sindaco di Cortiglione; 70 anni, bancario in pensione, oggi è attivo come imprenditore nel settore dell'energia e dell'illuminazione. La sua designazione per opera del segretario provinciale Giovanna Beccuti sarebbe avvenuta a seguito di una chiacchierata informale: «Tendo sempre a mantenermi in contatto con i vertici del partito ?- racconta Drago ?- In un incontro è emersa la questione di Nizza e il fatto che il circolo PD non fosse più attivo, mi è stato chiesto se sarei stato interessato a impegnarmi in prima persona. Non avendo più incarichi comunali, e avendo macinato parecchia vita politica negli anni, mi sono detto: proviamo».

La situazione "tessere" è quella più spinosa: quante sono, al momento? «Da un elenco del 2014 risultano 19 tesserati. Ma il 2015 non è ancora finito e c'è tempo di ricostituire un po' le fila. Parliamo di una città, quella di Nizza, che nei tempi migliori arrivava a una novantina di tessere». L'esperienza sul campo del neo Commissario è iniziata nel 1960, a 15 anni, come responsabile dei giovani della sezione di Cortiglione della Democrazia Cristiana: «Che ci fosse un gruppo di giovani iscritti in un comune di 700 abitanti la dice lunga su quanto sentita fosse, all'epoca, la partecipazione politica. A 27 anni, sull'onda del ?68, mi tesserai PCI. Da lì avrei proseguito il mio percorso fino al PD». Sul nuovo incarico nicese, Drago non nasconde la consapevolezza sulla difficoltà: «Innanzitutto ci sarà da capire cosa è stato a fermare le attività. Penso e spero non si tratti di problemi di relazioni interpersonali; in quel caso il mio compito sarebbe decisamente più complesso. Se è solo un rallentamento, sarà invece il caso di riprendere».

Tra gli attivisti locali il Commissario segnala di aver già preso contatto con Dino Laspisa: «Una persona chiave, si è sempre dato molto da fare. Lui è in contatto con le persone, parla con tutti, conosce i problemi, ed è questo lo spirito da cui ripartire. I partiti, in passato, erano il riferimento per i cittadini, li ascoltavano; è qualcosa che si è perso e dovremmo ritrovare». L'intento di Andreino Drago è di coinvolgere tutte le persone interessate, senza preclusioni di età o di residenza, a Nizza oppure nei paesi circostanti. È convinto che riorganizzare il partito sul territorio possa darvi maggiore forza. Chiediamo infine se ci siano già accordi con il sindaco Flavio Pesce per le elezioni amministrative all'ombra del "Campanòn" nella prossima primavera: «Come PD il ragionamento non è ancora iniziato, certo si tratta di una questione su cui ragionare presto. Pensiamo serva soprattutto a un buon programma, su cui riunire delle buone persone».

Fulvio Gatti

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