A idearla, ragazze e ragazzi tra i 13 e i 17 anni del gruppo ArStoGiò, ovvero Adele Agatiello, Agostino Bertolino, Alberto Cravera, Andrea Scarlata, Arianna Usberti, Beatrice Bertolino, Francesca Pesce, Giulia Forin, Gilberto Agatiello, Isabel Silva, Isabella Marchelli, Luca Pesce e Matteo Chinni con il supporto della referente dell’archivio storico suor Paola Cuccioli.
«Dopo esserci documentati sulla storia della Casa dal 1879 al 1929, abbiamo cominciato a girare alcuni cortometraggi che ne rappresentassero i momenti salienti, oltre ad aver collaborato a diverse iniziative dell’Istituto, come la Festa del Grazie mondiale o il cammino pellegrinaggio MorNizza – raccontano i ragazzi – Dopo alcuni mesi di attività, ampliatosi il gruppo, abbiamo finalmente cominciato a ideare indovinelli ed enigmi che sarebbero presto diventati ciò che oggi è l’escape room. Abbiamo modificato l’ambiente della Chiesa Sacro Cuore con oggetti storici e manichini, tra cui abbiamo nascosto i nostri indizi».
Un modo ludico e innovativo per scoprire la storia dell’Istituto, ideato in tutti i dettagli: un impianto audio-video ha permesso di osservare le prove dei primi “beta tester”, affinando la proposta. Partecipare all’escape room dell’Istituto delle Grazie è gratuito. Si consigliano gruppi di 6/7 persone. Per prenotazioni: archiviostorico.nizza@fmapiemonte.it oppure 0141-1806000.