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Nizza: corsa delle botti, un nuovo drappo per i vincitori

L’artista Gabriele Sanzo lo ha creato con uno stile personale e innovativo

Sabato e domenica tornano nel segno della tradizione, ma con un elemento di novità assoluta, la “Corsa delle Botti” e il “Monferrato in Tavola”. A svelare l’arcano è il sindaco Simone Nosenzo: «L’anno scorso la squadra di Castelnuovo Calcea ha trionfato per il terzo anno consecutivo, e questo significa, in base al regolamento, portarsi a casa il drappo».

Quindi, una scelta che guarda al futuro: «L’artista Gabriele Sanzo, già autore di alcune delle “ali” affisse sul muro di Palazzo Crova, ha curato il nuovo drappo, con uno stile personale e innovativo». Lo si potrà vedere, sul posto, solo il giorno dell’inizio delle competizioni. Ma Sanzo anticipa alcune scelte creative alla base dell’illustrazione da lui realizzata: «Per me è stato un grande piacere e una sfida – racconta – Si distacca un poco dalla tradizione, perché ho cercato di portare nell’immagine un po’ della mia poetica surreale e onirica». A cui si è aggiunta l’esperienza personale all’evento: «La Corsa delle Botti è un evento a cui partecipo fin da ragazzino, che ho sempre molto apprezzato. Grazie al sindaco Simone Nosenzo e al Comune per aver creduto in me».

Per sommi capi la struttura degli appuntamenti viene confermata, a partire dal sabato sera, quando in piazza del municipio si peseranno e marchieranno le botti, quindi gli spingitori correranno per le qualifiche e i posizionamenti alle semifinali di domenica. «Le squadre partecipanti saranno 10 – anticipa il primo cittadino nicese – e per ciascuna ci sarà, come corrispondente, una pro loco a proporre i piatti tipici il “Monferrato in Tavola”». Agli stand enogastronomici lungo il perimetro di piazza Garibaldi si potrà pranzare e cenare nella giornata di domenica. Aggiunge l’assessore Arturo Cravera:

«L’offerta delle pro loco è ottima a livello quantitativo ma anche qualitativo, mentre per la gara sportiva, da quello che abbiamo potuto vedere, la competizione sarà ancora più serrata, grazie ad atleti con esperienza ma anche nuovi ingressi tra gli spingitori». Centrale il ruolo della Pro Loco nicese, come ricorda il presidente Claudio De Faveri: «Una manifestazione in cui siamo felici di essere tra i protagonisti. Siamo prontissimi, le operazioni prenderanno il via con la pesatura e la marchiatura». Fondamentale, secondo il presidente del consiglio comunale Maurizio Martino, l’unione tra tradizione locale e la centralità contemporanea del mondo del vino.

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