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Proposte di interventi

Nizza, fondi degli eventi cancellati: Flavio Pesce chiede lumi

Il consigliere di minoranza: «Abbiamo proposto di usarli per una grande campagna di promozione»

Il consigliere di minoranza Flavio Pesce (nella foto), alla guida di Nizza durante lo scorso quinquennio, chiede conto al suo successore Simone Nosenzo delle risorse per gli eventi della città del “Campanòn”. «Lo scorso aprile, come gruppo, inviavamo al sindaco alcune proposte di interventi – racconta – Nessuna fu accolta, a eccezione dell’esenzione della Tosap, possibile grazie a fondi statali». In particolare una dritta richiedeva il reindirizzamento delle risorse proprie, relative alle manifestazioni che sono poi state annullate nel 2020 (e in parte già nel 2021) causa pandemia:

«Parliamo di una cifra intorno ai 250 mila euro, se consideriamo 2 edizioni non svoltesi della Fiera del Santo Cristo, di “Nizza è Barbera”, della Corsa delle Botti con il Monferrato in Tavola, oltre a San Carlo, eventi natalizi e culturali, stagione teatrale e momenti sportivi vari».

Il suggerimento riguardava l’indirizzare le risorse a una campagna promozionale specifica per Nizza, i suoi prodotti e le sue attività: «Con una somma del genere, si potrebbe puntare davvero in alto e per una volta imparare la lezione di Alba». Pesce ricorda di aver sollevato la questione in consiglio comunale: «Mi sorprende non siano intervenuti gli assessori alle manifestazioni, Lovisolo, e alla cultura, Quaglia. Forse sono agnelli sacrificali e i fondi a capitolo sono stati destinati alle strade per far fare bella figura a qualche collega di giunta?».

Ma se di lavori pubblici l’amministrazione sembra interessarsi, l’ex sindaco rimarca un’altra questione irrisolta: «Durante la mia amministrazione ampliammo il marciapiede in via Mario Tacca. C’è un impegno scritto del 22 marzo 2016 con cui privati, come extra oneri, si impegnarono a proseguire il camminamento per un ulteriore tratto».

Pesce sollecita Nosenzo a riprendere i contatti con i diretti interessati: «In 5 anni, l’intervento non è stato richiesto. Se non viene fatto, sarà una mancanza dell’amministrazione in carica di cui renderanno conto ai cittadini».

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Una risposta

  1. Ricordiamo che molti soldi dei cittadini sono stati mal spesi. Vedi via Pio Corsi. Tra l’amministrazione Pesce e l’amministrazione Nosenzo mi sembra che siano stati spesi circa 630.000 euro per avere dei marciapiedi malfatti non lisci che si rischia d’inciamparsi e l’asfalto che in diversi punti si sta sfaldando. Inoltre era stato detto dall’amministrazione Nosenzo che venivano rifatti i marciapiedi per dare la possibilità a due carrozzine per disabili di passare, ma avendo messo le piante lungo i marciapiedi non passano neanche 2 persone quando si incrociano. Stesso problema per il marciapiede nuovo fatto in via Monte Grappa.