Il Comitato Palio scalda i motori per l’annata 2023 appena iniziata. «Continueremo a perseguire i tradizionali obiettivi, con in testa ovviamente il più grande: quello di vincere nuovamente il Palio» commenta il neo rettore Stefano Vaccaneo, che subentra per il biennio nell’incarico a Fabio Covello. I lavori sono “in corso” anche con il nuovo fantino, Antonio Siri detto “Amsicora”: «Rinnoviamo a lui l’incarico per il secondo anno consecutivo. È uno dei più quotati a livello paliofilo. Puntiamo con lui, come già fatto con Tittìa che ci ha portato alla vittoria, ad avere una collaborazione di lungo termine».
Per quanto riguarda l’evento astigiano di settembre è in preparazione anche il corteo storico. Racconta la responsabile Alessandra Cordioli: «La sfilata degli adulti e quella dei bambini avranno un tema comune. Si tratta della storia del pane e dei 7 antichi forni di cui la nostra città disponeva, in base a quanto riportano i codici dell’epoca». Paola Castino si occupa invece del gruppo degli sbandieratori: «Al momento è composto da ragazze e ragazzi tra i 7 e i 22 anni, musici e sbandieratori. L’obiettivo è creare un gruppo coeso. Ci troviamo il martedì e giovedì dalle 19 alle 20 al Foro Boario, concesso dal Comune per le prove. Chi volesse provare può venirci a trovare direttamente in quegli orari».
