L’opinione dei commercianti è stata pressoché divisiva: c’è chi ha visto i lavori come un ottimo tentativo per dare vita alle due parallele di via Maestra e chi invece non li ha visti di buon occhio. Il motivo principale? I parcheggi.
L’allargamento del percorso pedonale ha tolto infatti un numero significativo di parcheggi, che hanno visto gli automobilisti ripiegare su piazza Garibaldi, che adesso, specialmente nelle ore di punta, è sempre piena. «A Nizza non ci sono più parcheggi» è stata la denuncia dell’opposizione, capitanata da Laura Grasso.
L’amministrazione ha deciso di fare un appello ai cittadini per venire incontro a questa problematica, apparentemente non da poco. A tal proposito il Comune si è attivato per cercare privati cittadini o aziende che abbiano aree pavimentate all’aperto o strutture chiuse inutilizzate da poter affittare o mettere a disposizione temporaneamente come parcheggi pubblici, specialmente nel centro della città. Il limite per presentare la domanda è entro il 30 maggio 2025, presentando una proposta con i dettagli dell’area o della struttura all’indirizzo: nizza.monferrato@cert.ruparpiemonte.it. Per presentare la proposta è necessario: compilare e firmare il modulo di partecipazione e il questionario allegati all’Avviso, accessibili sul sito del Comune (www.comune.nizza.at.it) e inviare tramite Pec la proposta, comprensiva della planimetria dell’area o della struttura proposta. Il Comune ha infatti da poco vinto il primo bando regionale da 25 mila euro. «Se anche il secondo bando, del ministero del turismo, avrà esito positivo disporremo di un consistente contributo» dichiara l’assessore al Commercio Arturo Cravera (foto).